2015
Palermo, svolta o esonero per Iachini
Colloquio con l’allenatore e la squadra: serve un cambio di rotta
Dopo il blitz c’è stato il faccia a faccia con Beppe Iachini e il confronto con la squadra: Maurizio Zamparini ieri è arrivato a Palermo per capirne di più della crisi rosanero e per puntualizzare il suo pensiero. Il presidente rosanero è pronto a sollevare l’allenatore dal suo incarico, nel caso in cui la squadra non riuscisse a battere il Chievo nel prossimo turno di campionato. Non sono mancati negli ultimi giorni i giri d’orizzonte per individuare il sostituto: come riportato da Tuttosport, nel mirino sono finiti Domenico Di Carlo, Eugenio Corini e soprattutto Francesco Guidolin. Quest’ultimo è in cima alla lista dei desideri, ma avrebbe già declinato la proposta.
IL COLLOQUIO – Non ci sono vie di mezzo: o il Palermo vince o scatta l’esonero. Il timore di Zamparini è che una parte della squadra non sia più in sintonia con l’allenatore, quindi si aspetta risposte domani anche dal punto di vista dell’atteggiamento. E questo è un concetto che ha ribadito ieri pomeriggio alla squadra, con cui ha utilizzato toni duri: come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato senza mai fermarsi, poi ha avuto uno scambio di battute con Stefano Sorrentino, Franco Vazquez e i “veterani”.