Problemi col patentino da allenatore: l’argentino getta la spugna

Nemmeno un mese ed è già addio tra il Palermo e l’allenatore Guillermo Barros Schelotto. Vi stupirete, ma questa volta a cacciare il tecnico argentino non ci ha pensato il presidente Maurizio Zamparini (che pure ultimamente aveva avuto qualche discussione, però costruttiva, con l’ex allenatore del Lanus), ma la burocrazia italiana. Sì, perché ufficialmente in verità Schelotto non è mai diventato l’allenatore del Palermo, essendo impossibilitato da regolamento ad esserlo perché sprovvisto del patentino utile ad allenare nel nostro Paese. Per ottenerlo, in verità, Schelotto sarebbe dovuto diventare comunitario, ovvero ottenere almeno il passaporto italiano, cosa che al momento, nonostante i vari tentativi da un mese a questa parte, non è ancora avvenuta. L’argentino alla fine avrebbe detto basta e lo avrebbe comunicato in queste ore anche al presidente Zamparini, che non ha potuto fare altro che prenderne atto: Schelotto, penalizzato dal non poter parlare con la squadra in campo durante le partite e dal non poter rilasciare interviste e conferenze in veste di allenatore, alla fine ha gettato la spugna a quanto sembra. 

PALERMO – SCHELOTTO: È ADDIO – Tecnicamente Schelotto era stato registrato dal Palermo come dirigente accompagnatore: un escamotage volto a portare l’argentino almeno in panchina durante le gare di campionato. In ogni caso l’ex centrocampista del Boca Juniors non poteva però comunicare con la squadra o alzarsi in piedi nei pressi dell’area tecnica. Era per questo motivo che, alla fine, Zamparini aveva scelto come allenatore, almeno sulla carta, l’ex giocatore Giovanni Tedesco, che a questo punto è il candidato numero uno a prendere in tutto e per tutto le redini della squadra palermitana da qui alla fine del campionato, coadiuvato dal tecnico della Primavera Giovanni Bosi. Dovrebbe rimanere anche il vice-allenatore, ex collaboratore di Beppe Iachini, Fabio Viviani, di lui però è da qualche settimana che non si hanno più informazioni (si parlava di attriti con Zamparini e di un possibile addio, ma nessuna conferma in proposito).