Il presidente più discusso si sofferma anche sugli incidenti di ieri

Maurizio Zamparini è tornato clamorosamente alla ribalta dopo l’ennessimo esonero, stavolta ai danni di Walter Novellino, e a Palermo la situazione appare sempre più critica. Al di là dell’esonero ai danni di Novellino e del ritorno di Ballardini si registrano gli incidenti in occasione della sfida con la Lazio disputata ieri.

SPERA NELLA CHIUSURA – Questo quanto affermato dal patron rosanero ai microfoni de La Zanzara, su Radio 24: «Gli incidenti in curva? Sono stati provocati da persone che fanno parte di un settore politicizzato della curva, il motivo è la molitica e non è il calcio: quelli del Palermo sono di sinistra mentre quelli della Lazio sono di destra». Zamparini ha sottolineato di confidare nella chiusura della curva dopo gli incidenti: «Spero che il Prefetto chiuda la curva con questi esagitati» ha concluso il presidente rosanero, al centro di nuove polemiche dovute all’ennesimo esonero ed alla posizione in classifica più che mai a rischio della squadra siciliana.

TEMPO CHE PASSA – Queste invece le parole sull’esonero di Novellino, con tanto di critica non troppo velata: «Nelle ultime partite non ha fatto punti, in totale ha fatto un punto in quattro partite: è diventato un po’ attempato, del resto lo sono anche io. Se potessi mi esonererei da solo come presidente».