2015

Palermo, Zamparini: «Dybala è un fuoriclasse»

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Il presidente rosanero: «Allenatori? Qualche errore l’ho fatto»

«Ho smesso di giocare a 19/20 anni, ma non perché non giocavo: ero già l’allenatore in campo. E non odio gli allenatori: sono trenta anni che sto in questo mondo, il presidente deve prendere delle decisioni e, giuste o sbagliate che siano, vanno prese. Qualche errore l’ho fatto, è normale». Maurizio Zamparini, intervistato dai microfoni di Radio Deejay, parla del suo ruolo di ‘mangia allenatori’: «Oggi abbiamo tanti bravi allenatori, giovani per di più. Al sabato seguo la Serie B e devo dire che mi piacciono gli allenatori del Bari e del Crotone. Presidenti da esonerare? Ci ho pensato tante volte, perché vorrei portarli a pensare ai valori dello sport e non agli interessi, come pensa De Laurentiis. In Lega si parla solo di soldi e divisioni dei proventi».

IL MIO PICCOLO – «Dybala – prosegue Allegri – è un fuoriclasse, come Pastore e Cavani. Diventerà un giocatore importantissimo. Vazquez è un ottimo giocatore, ha anche la responsabilità di giocare come punto di riferimento della squadra. Con Dybala era facile, perché parlavano la stessa lingua. Allenatori che mi trattarono male? Il primo Novellino, che mi cacciò dagli spogliatoi. Ho litigato con diversi allenatori, Iachini compreso. Io forse pretendo troppo, però ci sono delle motivazioni che mi portano a decidere così. Però, quello che non mi piace è che in Italia il presidente è colui che deve mettere i soldi e basta. E invece no, io di calcio ci capisco e voglio quantomeno confrontarmi».

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