2016
Palermo, Zamparini: «Caso Dybala? C’è chi merita la galera»
Il presidente torna a parlare dell’arrivo di Dybala nel 2012
Stagione più che mai concitata quella del Palermo, con colpi di scena e situazioni talvolta grottesche: è emersa adesso la sentenza dell’Alta Corte di Manchester nei confronti dei rosanero che dovrebbe portare lo stesso club siciliano a pagare 15 milioni di euro al fondo Pencil Hill Ltd, crediti maturati per il trasferimento di Dybala in rosanero nel 2012. Non possono mancare le parole di Maurizio Zamparini, presidente rosanero, in merito a quanto accaduto.
UNA COSA SENZA SENSO – Questo quanto dichiarato dal patron del Palermo, riportato da Mediagol: «Dybala è costato 12 milioni: 2 milioni andavano dati al procuratore e alla famiglia, gli altri 10 era da spartire per il 40% alla società proprietaria del cartellino e il 60% a Mascardi che aveva i diritti economici del cartellino. Ma arrivavano voci che il giocatore non avrebbe mai firmato con noi. Allora ne parlai con Perinetti, il mio direttore sportivo dell’epoca. Gli dissi che non volevo perdere i soldi, anche se Dybala mi interessava molto. Lui fece venire da me Mascardi. Questo ha preteso, estorto secondo me, 2,8 milioni per firmare il contratto. E’ una cosa che non ha alcun senso. Se il signor Mascardi ha fatto un contratto con me perché ha l’assenso del giocatore e poi il giocatore non firma allora il contratto è nullo». La denuncia di Zamparini non si ferma qui e, anzi, assume toni ancora più accesi: «A Mascardi ho detto che avrei pagato tutto quel che gli dovevo, anche dopo la cessione alla Juventus gli ho mostrato tutte le carte. Voglio proprio che mi denuncino, sono dei delinquenti. Sono stufo di queste porcherie, le persone come Mascardi e Pilla vanno messe in galera».