2015
Palermo, Gerolin: «Calleri una mia scoperta. Gnahoré? Una ripicca»
Le parole del direttore sportivo rosanero sull’attualità di mercato
Il nome di Jonathan Calleri appare più che mai d’attualità a tema mercato, un nome accostato ad un imminente passaggio in Italia e seguito da tempo anche da Manuel Gerolin, direttore sportivo del Palermo. Questo quanto affermato dal d.s. rosanero in merito all’attaccante accostato ad un possibile passaggio al Bologna: «Calleri? Sono stato il primo a vederlo, nel suo esordio in campionato a febbraio. Mi accorsi subito che poteva fare bene al Palermo. Aveva una clausola di 12 milioni di euro che poi è lievitata. Noi abbiamo fatto un’offerta più bassa visto che ritenevamo il suo prezzo eccessivo. Poi con le sue prestazioni altri club si sono fatti avanti».
UN ALTRO PROBLEMA – Al di là della concorrenza, ha spiegato Gerolin a gianlucadimarzio.com, esiste anche un altro problema: «Lui è ancora extracomunitario quindi il Palermo non può prenderlo». Non possono infine mancare parole sul caso Gnahoré, acquisto saltato: «Io sono andato a vederlo e legalmente ho fatto i passi con la Carrarese, trovando l’accordo con il club e con il giocatore. Leggo che la Carrarese ha grandi problemi societari, forse c’è una sorta di ripicca tra i proprietari».