Il numero uno del Palermo non contento delle ultime uscite dei suoi

Non una nuova rivoluzione, ma ormai ci si può aspettare di tutto in casa Palermo: ieri ci sarebbe infatti stato nel capoluogo siciliano un faccia a faccia (a quanto pare molto pacato) tra il presidente Maurizio Zamparini e l’allenatore Guillermo Barros Schelotto. Un faccia a faccia nel quale il numero uno dei rosanero avrebbe chiesto conto all’argentino delle ultime brutte uscite stagionali dei suoi (su tutte l’ultima opaca prestazione contro il Milan). Al momento la situazione non pare ancora traballante per Schelotto, che tecnicamente di fatto, lo ricordiamo, non è nemmeno l’allenatore del Palermo: in attesa del suo tesseramento, infatti, il tecnico ufficiale è Giovanni Tedesco, mentre a coadiuvare Schelotto ci sarebbe l’ex vice di Beppe Iachini, Fabio Viviani. Tre allenatori insomma per una squadra, ma risultati che al momento stentano ancora ad arrivare in casa palermitana: è questo il motivo per cui Zamparini avrebbe provato a rendersi conto meglio della situazione e, allo stesso tempo, ad imprimere l’ennesima sterzata ad una stagione che è ancora da portare a casa (il Palermo è quintultimo in classifica, a sei punti dalla zona retrocessione). 

PALERMO – SCHELOTTO: CONFRONTO A CHE PRO? – Ieri Zamparini, un po’ a sorpresa secondo le cronache, sarebbe arrivato a Palermo (per ragioni di lavoro era al nord) per parlare con Schelotto: il numero uno rosanero avrebbe chiesto al tecnico cosa è cambiato dopo l’ottima partita di un paio di settimane fa contro l’Udinese, ottenendo qualche risposta. Schelotto, in attesa del tesseramento ufficiale come allenatore rosanero (dovrebbe ottenere il passaporto da comunitario, questione di settimane secondo alcuni), siede in panchina come dirigente accompagnatore di fianco a Tedesco e Viviani. Dopo gli esoneri di Iachini e Davide Ballardini, Zamparini non vuole cambiare ancora una volta, ma si sa come vanno le cose a Palermo… La partita di oggi contro il Sassuolo potrebbe essere già un bivio per qualcuno.