2016
Palermo shock: Iachini non si presenta
Rottura a questo punto insanabile, seduta diretta dai vice del tecnico
Il Palermo ormai è nel caos profondo: ieri le dimissioni dell’allenatore Giuseppe Iachini, a cui sono seguite quelle del presidente Maurizio Zamparini. Oggi un’altra giornata che finirà sicuramente negli annali del calcio italiano (ma non certo per buone ragioni). Poco fa infatti Iachini non si è presentato alla seduta di allenamento odierna mattutina. Di solito, la seduta che ha inizio alle ore 10 e 30, è preceduta da una sorta di riunione tecnica tra l’allenatore ed i suoi assistenti: al momento Iachini però non è presente presso il Centro Sportivo Boccadifalco a Palermo e pare scontato che non si presenterà nemmeno nei prossimi minuti. Si tratta di una rottura definitiva tra il tecnico e Zamparini, dopo le critiche degli ultimi giorni e le polemiche seguite successivamente: Iachini, richiamato appena qualche settimana fa a Palermo dopo l’esonero di novembre, non è durato tanto, nonostante le promesse da parte dello stesso presidente, che aveva giurato di voler ricostruire pacificamente il rapporto col tecnico.
DIRIGONO VIVIANI E TEDESCO – Al momento dunque la seduta di allenamento verrà diretta dai vice di Iachini: Fabio Viviani, Giovanni Tedesco (che nelle settimane passate è stato anche per un breve periodo allenatore del Palermo) e Giuseppe Carillo, il braccio destro storico dello stesso Iachini. In vista del futuro tiene banco la situazione legata al prossimo allenatore: non è più tanto certo il ritorno di Davide Ballardini, con cui dovrebbero esserci ulteriori contatti già nelle prossime ore. Di fatto per il Palermo si annuncia, tra cambi ufficiali ed ufficiosi, il settimo ribaltone sulla panchina nel giro di nemmeno otto mesi, una media altissima che rischia di far implodere letteralmente l’ambiente e di gettare nella confusione più totale i giocatori. Restano pochi margini per convincere Iachini a fare un passo indietro: con le dimissioni di Zamparini si sperava in una retromarcia del tecnico, che a quanto pare, invece, confermerà l’intento di tirarsi indietro.