Schelotto – Boca: perché l’addio a Palermo?

Le dimissioni frettolose dell’argentino potrebbero essere state una scusa

La notizia è arrivata ieri, ufficialmente, ma in verità non ha sorpreso più di tanto nessuno: Guillermo Barros Schelotto è il nuovo allenatore del Boca Juniors dopo l’addio alla squadra argentina di Rodolfo Arruabarrena. Schelotto dunque, che è già stato un giocatore simbolo degli “Xenezeis”, torna ad allenare in patria dopo l’amara parentesi del Palermo. Chiamato da Maurizio Zamparini qualche mese fa per rilanciare la squadra rosanero dopo l’esonero di Davide Ballardini, a Schelotto per motivi regolamentari non era mai stato concesso alla UEFA il patentino per poter allenare in Europa (non aveva abbastanza esperienza pregressa in Argentina): dopo settimane inutili di attesa, alla fine, Schelotto ha deciso di dare l’addio ai siciliani ma, a questo punto, retroattivamente può sorgere effettivamente qualche dubbio sulla decisione da parte del “Mellizo” di lasciare così a cuor leggero il Palermo. Si era parlato di decisioni errate da parte di Zamparini, ma a dare le dimissioni, ricordiamolo, fu lo stesso Schelotto.

SCHELOTTO – PALERMO: LUI SAPEVA DEL BOCA? – Stando alle ricostruzioni di giornata è più che legittimo pensare a questo punto che Schelotto fosse già a conoscenza della possibilità di allenare il Boca Juniors: dietro la decisione di lasciare il Palermo, anzi, si celerebbero proprio dei contatti con la sua ex squadra, che aveva già deciso di puntare su di lui dopo l’esonero di Arruabarrena. Di sicuro il Palermo e Zamparini non hanno fatto nessuna opposizione all’addio di Schelotto, che come già detto, non aveva ottenuto il patentito per poter allenare i siciliani ed era di fatto un elemento inutile dello staff tecnico non potendo guidare a dovere la squadra dalla panchina. A posteriori, tuttavia, qualcuno potrebbe pensare che la decisione del tecnico di non insistere ancora qualche settimana per ottenere almeno una deroga per allenare (come già successo per altri allenatori) sapesse un po’ di scusa per tornare nel suo Boca.