Ballardini: «Palermo, sbagliai a mollare»

Il neo-allenatore rosanero spiega: «Alla Lazio non mi trovai bene»

Tornando indietro Davide Ballardini non lascerebbe più Palermo: il neo-allenatore rosanero, tornato al posto di Beppe Iachini dopo l’esperienza di sette anni fa circa, si è confessato oggi nel corso di un’intervista. L’allenatore ravennate, che in carriera in massima serie non ha praticamente mai iniziato la stagione con una squadra ma è sempre subentrato, punta adesso a rimanere: il rapporto con Maurizio Zamparini sembrerebbe essere buono (a differenza di quanto si può dire di altri suoi colleghi) e tutto lascia pensare che i presupposti per restare ci siano, nonostante la volubilità del presidente. «Il mio addio nel 2008? Il presidente ci restò male e lo capisco. La Lazio mi aveva fatto un’offerta e pensavo di potere fare meglio che a Palermo. Commisi un errore, perché mi ritrovai ad allenare quaranta calciatori e qualcuno tra i più bravi fu messo fuori squadra», le parole di Ballardini oggi. 

BALLARDINI: «AMO PALERMO» – «Io e mia moglie siamo innamorati di Palermo, una volta al mese tornavamo sempre perché qui abbiamo ancora tanti amici. Zamparini si è detto disponibile per nuovi acquisti e la cosa mi fa piacere. Certamente qualcosa manca – dice Ballardini al Giornale di Sicilia. Parlando poi di obiettivi – . Intanto restiamo in Serie A, poi si vedrà. È giusto che avrò davanti il fantasma di Iachini. Beppe ha fatto benissimo con questa squadra. Io cercherò di conquistarla». Il tecnico rosanero annuncia che si tornerà alla difesa a quattro, il suo marchio di fabbrica, con Alberto Gilardino punta e due mezzepunte.