Zamparini: «Schelotto come Donadoni al Bologna»

Il presidente si aspetta un rilancio e dice: «Sul mercato se serve qualcosa lo prendiamo»

Dopo la sconfitta di Genova, il Palermo di Maurizio Zamparini è pronto a ripartire con Guillermo Barros Schelotto in panchina. Predrag Mijatovic intanto è il nuovo vice di Zamparini, che commenta così la situazione: «Mijatovic è amico di Vlado Lemic che fa parte del gruppo che mi sta vicino sul mercato. Verrà qui a vedere come va il Palermo, a studiare il settore sportivo e poi ne parleremo. Mi auguro che diventi un dirigente del nuovo Palermo che sta partendo. I nuovi soci sono persone vicine a me, non a lui». 

ZAMPA – «Schelotto ha visto un Palermo in difficoltà ma non si è spaventato, è carico. Resta entusiasta e deciso ad iniziare a Palermo un percorso di allenatore di qualità. Domenica Burdisso lo ha confortato, gli ha detto che quello non era il vero Palermo e sono d’accordo. Schelotto vedrà l’organico e deciderà, se serve qualcosa lo prendiamo. Un difensore? Io ho dato le mie impressioni. Bisogna fare come il Bologna, ha mantenuto la stessa squadra ma con Donadoni in panchina ci ha recuperato 10 punti. Se sono preoccupato? Beh, tre anni fa sono retrocesso con una squadra più forte di questa» ha continuato Zamparini che, come riporta Il Corriere dello Sport, ha parlato anche di cessioni: «Cassini andrà in prestito all’Inter Zapresic, mentre per Arteaga aspetto Schelotto, possiamo darlo in prestito all’Hajduk Spalato, squadra amica»