PALERMO SORRENTINO – Stefano Sorrentino ha parlato a Mediaset Premium dopo il match del suo Palermo contro il Genoa: “Nel tennis si dice che abbiamo il braccino corto, e così è per noi. Siamo in un momento di difficoltà, la cosa positiva oggi è che non abbiamo preso gol e questo non succedeva da tanto tempo. Quando ho accettato la proposta del Palermo sapevo benissimo a cosa andavo incontro, le sfide particolari mi piacciono e avevo bisogno di un cambiamento come avevo già detto alla società. Da qui alla fine abbiamo 12 partite, e dobbiamo dare tutto. I fischi dei tifosi? Capisco la loro delusione, se fossimo in altre piazze non potremmo uscire da casa, invece ci alleniamo tranquillamente e ci hanno sostenuto per 90 minuti. Io son qui da un mese e ho già cambiato due allenatori, questo non aiuta, ma noi giocatori più esperti dobbiamo cercare di aiutare quelli più giovani. Noi lavoriamo bene in settimana, quando poi arriviamo alla partita quando rischiamo qualcosa andiamo un po’ nel panico e penso sia normale vista la posizione di classifica. Non abbiamo nulla da perdere e mi auguro che da domenica prossima a Torino riusciamo a portare a casa i punti. Siamo in un momento particolare ma la squadra, l’allenatore e l’ambiente, ci credono. Manca poco per far sì che questa scintilla ci porti entusiasmo e qualche vittoria”.