2009
Palermo, Rossi: “Ripetere l’anno scorso sarebbe un successo”
Il tecnico del Palermo, Delio Rossi, torna a sorridere dopo la vittoria esterna contro la Fiorentina ed il successo in Europa League col Losanna, ed ai microfoni di Radio Incontro parla della stagione dei rosanero. I tifosi vorrebbero un altro piazzamento in Europa, possibilmente tra i primi quattro posti, ma per Rossi, già ripetere la scorsa annata sarebbe un successo da non sottovaltuare: “Quest’anno abbiamo cambiato tanto e soprattutto non dobbiamo fare accostamenti con la squadra dell’anno scorso che era la risultanza di un prodotto finito. Sono cambiati certi giocatori, ne sono venuti altri nei ruoli cardini e bisogna avere un pò più di pazienza anche in considerazione del fatto che un allenatore può incidere con il lavoro e giocando ogni tre giorni con giocatori che provengono da altre realtà non è facile. Il nostro obiettivo? Sarebbe qualcosa di irripetibile se riuscissimo a fare bene come la passata stagione. Però so che non sarà così perchè quest’anno abbiamo mille altre problematiche. Sono convinto che nel giro di due, tre anni questa squadra diventerà più forte dell’anno scorso. Mi auguro di disputare lo stessa stagione scorsa ma le squadre del nostro livello si sono rinforzate e molte non hanno le competizioni europee – riporta reterete24 -. Pastore? E’ un ragazzo maturo per la sua età – continua Delio Rossi -. Dio gli ha donato il talento e sta a me razionalizzarlo e lui ha questa capacità , a differenza di altri, di sapere qual’ è il suo momento. Siamo di fronte a un ragazzo con grandi qualità ma deve ancora migliorare. Ora deve fare lo step ulteriore, soprattutto da lui ci si aspetta di più perchè è il più bravo, quindi da un giocatore giovane potenzialmente bravo ci si aspetta tanto e da un giocatore giovane e bravo ci si aspetta ancora di più e lui deve fare questo step. L’allenatore gestisce la crescita dei ragazzi solo che se sono stranieri è un problema anche dell’entourage. L’allenatore passa due ore con il giocatore poi le altre 22 le passa con la famiglia, con il procuratore o con l’entourage. Ilicic? Lo sto scoprendo anche io perchè è arrivato a Palermo da 15 giorni. Lui e Bacinovic sono ragazzi che abbiamo visionato perchè dovevamo giocare contro il Maribor e guardando diverse partite poi la società ha deciso di prenderli. Ilicic ha delle qualità e delle capacità naturali e sa trovare la posizione in campo, cosa non facile per un giocatore giovane”.