2013
Palermo, Perinetti: “Dobbiamo credere nella salvezza, contro il Genoa…”
PALERMO PERINETTI GENOA – Giorgio Perinetti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei colleghi di Palermo News, nella settimana che condurrà alla sfida-salvezza di sabato contro il Genoa. Il direttore sportivo del Palermo ha fatto capire che questa gara potrà essere importante per segnare il destino dei rosanero, ma non sono i rossoblù l’obiettivo per proseguire la corsa verso la permanenza in Serie A: “I problemi di abbondanza non sono mai problemi. Il calcio di oggi impone avere ricambi in attacco, perché inserire giocatori freschi in avanti contro difensori stanchi spesso e volentieri può essere l’arma in più. Possono coesistere Miccoli e Boselli? Certamente. Fabrizio può giocare tranquillamente accanto a un’altra punta. Problema di qualità in mezzo al campo? Che il Palermo abbia a disposizione un centrocampo più muscolare che tecnico è ovvio, ma non possiamo fare sofismi, dobbiamo trarre il meglio dai giocatori che abbiamo. La nostra linea mediana è solida e ci permette di supportare tre giocatori d’attacco. Finalmente abbiamo visto un Rios ai suoi livelli. Fabbrini, Formica e Miccoli, per esempio, non sono particolarmente inclini al pressing e al sacrificio. Come ha detto spesso Malesani, un minimo di equilibrio serve sempre altrimenti si va allo sbaraglio. La sfida contro il Genoa? Sarà una partita difficile contro una squadra in salute che si è rinforzata tanto a gennaio. Il primo passo per compiere l’impresa è crederci, e questa energia positiva deve provenire da tutto l’ambiente. Posso affermare con grande sincerità che i giocatori sono sicuri di farcela. Mi auguro possa esserci un tutt’uno tra squadra, pubblico e ambiente per difendere strenuamente la Serie A, in modo da non avere rammarichi alla fine. Poi, è normale pensare partita dopo partita. Il campionato ci insegna che ci sono state rimonte clamorose: se ci crede il Siena che ha qualcosina in meno di noi, perché non deve crederci il Palermo?“