2009

Palermo, Pastore: “Voglio fare bene per dimostrare che posso giocare in nazionale”

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Il talento di Javier Pastore è ormai noto a tutto il mondo. Il ragazzo che attualmente milita nel Palermo ha conquistato anche Diego Armando Maradona, il quale lo ha convocato per le ultime due amichevoli dell’albiceleste, dando speranza a El Flaco su una sua possibile presenza ai prossimi Mondiali. Pastore, intervistato dal sito ufficiale della Fifa, ha risposto: “Voglio continuare a fare bene e dimostrare allo staff tecnico dell’Argentina che posso giocare con la nazionale”.

Il trequartista rosanero tocca poi diversi punti della sua carriera e svela curiosi retroscena su come si è avvicinato al calcio: “Giocavo anche a basket mentre ero nel settore giovanile e seguo la NBA. Poi ho provato il calcio. Non ci avevo mai giocato su un campo di dimensioni reglamentari prima del mio provino al Tallerers e mio padre mi disse di fargli vedere che ero un “numero 10. Fonti d’ispirazione? Mi piace lo stile di Riquelme e Kakà , sono due grandi giocatori. Penso di condividere alcune caratteristiche con loro, anche se io sono solo agli inizi”.

Pastore poi parla del ruolo del tecnico Angel Cappa nella sua crescita durante il periodo all’Huracan: “Angel mi ha aiutato più di tutti, mi trattava in maniera diversa dagli altri. Mandava tutti a correre e mi teneva da una parte per spiegarmi le cose sul gioco. I miei compagni di squadra dicevano sempre che ero il suo “cocco”, forse avevano ragione”.

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