Palermo, Pastore: “Sarebbe un sogno giocare con Messi e Riquelme”

Il talentuoso fantasista del Palermo Javier Pastore si è concesso al quotidiano spagnolo “El Mundo Deportivo”, al quale ha rilasciato una lunga e sostanziosa intervista. Non è un mistero che “El Flaco” con le sue ultime prestazioni abbia fatto innamorare di sè i migliori club d’Europa, che farebbero follie per accapparrarselo nella prossima estate, anche se sarà  dura trattare con il presidente rosanero Maurizio Zamparini, il quale valuta il ragazzo argentino sui 50 milioni: “Io valgo 50 milioni? Sono tranquillo, non so nulla al riguardo. Non so se valgo 50 milioni di euro, non credo, io non penso a queste cose. La verità  è che non mi è arrivato nessuna offerta. Il presidente nutre grande affetto per me, sono contento a Palermo, poi quello che verrà  di buono per me, io devo continuare a essere me stesso, di sicuro devo tenere i piedi per terra”. Dopo le iniziali difficoltà  d’ambientamento la svolta è arrivata con l’arrivo di Delio Rossi sulla panchina siciliana: “Con Zenga non giocavo e quando giocavo ero un pò più arretrato. Maradona? Devo molto a lui, mi h portato in Sudafrica, ha creduto in me e poi parlavamo tantissimo mi spiegava tutto. EÃ?´ un grande e sempre lo sarà . Batista? Mi ha chiamato e abbiamo parlato, mi ha detto che era contento di me e che dovevo stare tranquillo e mi ha spiegato il motivo per cui non miha convocato contro la Spagna. Era una partita particolare contro i campioni del mondo. Poi se Dio vorrà  per me sarà  la prossima volta…”. Pastore sogna in grande anche in chiave nazionale, dove la concorrenza al momento è forte: “Messi è il migliore del mondo. Riquelme è il migliore in quella zona del campo, lui gioca nella mia stessa posizione e io cerco di ispirarmi a lui. Sarebbe un sogno se potessimo giocare tutti e tre insieme”, le parole riportate da MediaGol.