E’ Jorginho il migliore in campo al Barbera tra Palermo e Napoli

Il Napoli passa a Palermo ed evita la fuga della Juventus: al Barbera decide un calcio di rigore trasformato con assoluta sicurezza da Gonzalo Higuain, il sogno resta immutato. I rosanero sono ora chiamati ad un importante finale di stagione: Frosinone e Carpi si faranno sentire alle spalle, toccherà a Walter Novellino muovere le corde giuste per trovare punti indispensabili all’obiettivo finale.

Palermo (4-3-2-1): Sorrentino 6.5; Struna 6, Gonzalez 6.5, Andelkovic 5, Pezzella 6; Hiljemark 5.5 (all’81’ Baloch s.v.), Jajalo 5.5, Chochev 5.5; Vazquez 6.5, Quaison 5 (al 91’ Trajkovski s.v.); Gilardino 5 (al 53’ Djurdjevic 6)

Napoli (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 7, Albiol 6, Koulibaly 6.5, Ghoulam 6; Allan 6.5, Jorginho 7, Hamsik 6 (al 72’ Lopez 6); Callejon 6 (al 65’ Mertens 6), Higuain 6.5, Insigne5 (all’88’ El Kaddouri s.v.)

PALERMO – IL MIGLIORE

Vazquez 6.5: L’occasione giusta arriva sui suoi piedi – e se non i suoi di chi – e precisamente sul suo sinistro, il giro impresso è quello giusto ma Reina si supera in estensione e devia in corner salvando il suo Napoli: l’argentino è la reale speranza di questo Palermo in un delicatissimo finale di stagione. Che, superfluo ricordarlo, i rosanero hanno condizionato più per responsabilità proprie che meriti altrui.

PALERMO – IL PEGGIORE

Andelkovic 5: La catena sinistra del Palermo è apparsa spesso in difficoltà nell’arco della stagione: fatica sugli spostamenti laterali in sostegno del giovanissimo Pezzella, di per sé in difficoltà contro l’asse Hysaj-Callejon, e si rende protagonista del fallo in piena area di rigore (su Albiol) che porta inevitabilmente al vantaggio del Napoli firmato dal solito Higuain. Il direttore di gara lo aveva ampiamente avvisato pochi secondi prima, ma il centrale sloveno ci è cascato con tutte le scarpe.

NAPOLI – IL MIGLIORE

Jorginho 7: Epicentro di questo Napoli che funziona così bene, la sicurezza che gli ha conferito la gestione Sarri lo ha trasformato rispetto alla controfigura della passata stagione: gioca facile quando c’è da gestire, trova il numero quando invece c’è da non limitarsi al semplice passaggio al compagno più vicino. Cercato dalla squadra con costanza, risponde presente.

NAPOLI – IL PEGGIORE

Insigne 5: Spreca un numero di occasioni inusuale per uno con le sue caratteristiche ed in questa vena realizzativa: ha tre chance nitide per chiudere la gara ma le fallisce tutte ed in maniera piuttosto clamorosa, sbagliando scelta e soluzione. Fattispecie che non dovrebbe verificarsi in una squadra in piena lotta per il titolo.

TABELLINO – PALERMO – NAPOLI 0-1

Marcatori: Higuain (N) 22’ rig.

Ammoniti: Palermo – Chochev, Quaison; Napoli – Albiol, Lopez

Espulsi:

Palermo (4-3-2-1): Sorrentino; Struna, Gonzalez, Andelkovic, Pezzella; Hiljemark (all’81’ Baloch), Jajalo, Chochev; Vazquez, Quaison (al 91’ Trajkovski); Gilardino (al 53’ Djurdjevic). In panchina: Posavec, Andelkovic, Vitiello, Morganella, Rispoli, Cristante, Brugman, Maresca, Bentivegna. Allenatore: Walter Novellino

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (al 72’ Lopez); Callejon (al 65’ Mertens), Higuain, Insigne (all’88’ El Kaddouri). In panchina: Gabriel, Rafael, Chiriches, Regini, Maggio, Strinic, Valdifiori, Chalobah, Gabbiadini. Allenatore: Maurizio Sarri