Palermo, Miccoli: “Sogno la Champions”

Fabrizio Miccoli, intervistato da “La Repubblica”, annuncia di avere il sogno di portare il Palermo in Champions League.
L’attaccante salentino non disdegna, tuttavia, la qualificazione in Europa League: “Sarebbe il raggiungimento di un sogno sotto tutti i punti di vista. Dopo posso anche smettere, cioè potrei anche smettere ma solo dopo avere giocato la Champions per l’ennesima volta. Ma sarebbe un obiettivo importante anche andare in Europa League.”
Poi Miccoli si sofferma sul caso-Simplicio, parlando dei fischi ricevuti dal brasiliano al suo ingresso in campo contro il Parma: “Simplicio è prima di tutto una brava persona e poi un bravo calciatore – ha ribadito l’attaccante rosanero – sono contento di avere diviso lo spogliatoio con lui per tre stagioni. Quelli erano più fischi per amarezza. La gente gli vuole bene, era un modo per dirgli: ‘Mannaggia, ma perchè vai via?’ La gente vuole che rimanga. Fischi di ‘incavolatura’ più che di contestazione alla persona.”
Infine l’attaccante rosanero parla della sfida, che potrebbe saltare, con Totti: “Quando incontri squadre come la Roma – ha proseguito Miccoli – se manca un giocatore non cambia nulla. Mi dispiace che manchi proprio Francesco. Siamo amici ed è sempre un piacere incontrarlo. Per noi magari sarà  anche un bene che Totti non ci sia, ma avrei preferito che fosse un’assenza per squalifica e non per infortunio. Gli auguro di tornare presto.“