2009

Palermo, Miccichè: “Hernandez non lascerà  Palermo”

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Nonostante la violenta aggressione, almeno nei modi, subita ieri dall’attaccante del Palermo Abel Hernandez, rapinato all’uscita dal campo di allenamento della società  rosanero e minacciato con una pistola puntatagli alla bocca, il vicepresidente della società  siciliana Guglielmo Miccichè stigmatizza l’accaduto e raffredda le voci che vorrebbero l’uruguaiano intenzionato a lasciare la squadra: “Succede anche nelle altre città , mi vengono in mente Seedorf del Milan o Hamsik del Napoli. Palermo è come tutte le altre città  e quindi queste cose possono capitare. Da palermitano sono dispiaciuto perchè accaduto nella mia città  e poi perchè è successo ad un nostro giocatore. Sono dei fatti occasionali, non si possono collegare il furto a casa Miccoli o la rapina a Hernandez. La microcriminalità  esiste in tutte le città : a Napoli, a Palermo o a Milano. Non collegherei queste situazioni. Ho sentito il giocatore che era dispiaciuto ma tranquillo. Non lascerà  Palermo. La vita continua, ci dispiace e speriamo che il colpevole venga individuato dalle autorità  competenti, ma non metterei in eccessivo risalto il problema”, le parole raccolte da Tmw.

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