Devis Mangia tira un sospiro di sollievo e porta via da Parma un punto prezioso.
Il tecnico del Palermo, ai microfoni di Sky Sport, analizza una gara vissuta con sofferenza in mezzo alla fitta nebbia della città  ducale: “Sinceramente la partita l’ho vista poco, poi vi assicuro che, per come eravamo messi, sono contento – ha dichiarato Mangia -Ã? . Avevamo dei problemi, soprattutto sulle condizioni di alcuni giocatori. Sappiamo che dobbiamo fare meglio in trasferta, ma se dobbiamo continuare a non segnare, è meglio se portiamo via punti come quello di oggi. Mal di trasferta? No, dobbiamo solo fare meglio: continuamo a dirlo, ma in certe occasioni non lo facciamo ancora. Finchè non capiamo che su certi campi dobbiamo cambiare atteggiamento e che ci sono cose che fuori casa non possiamo fare, non potremo fare meglio. La classifica? Stiamo facendo molto bene, guardo la classifica nel suo complesso. Alla fine i punti sono quelli, a me non piace cercare giustificazioni, ma credo che tra le prime siamo la squadra con più problemi. Non ho mai avuto tutti gli attaccanti a disposizione nello stesso momento, oggi ne ho avuto uno solo dopo tre settimane di stop. Considerando tutto, dico che questo punto può andarmi bene, ma in altre condizioni non lo avrei detto. Il problema della squadra in trasferta? Penso che il punto da cui partire sia legato alla differenza di atteggiamento tra casa e trasferta. Voglio vivere il momento come uno step del processo di crescita, dobbiamo metterci in testa che la strada da percorrere è comunque una, ma dobbiamo convincerci e mettere in pratica certe cose. Noi sapevamo che il Parma avrebbe cercato Pellè sulle palle lunghe oppure il gioco sulle fasce, noi dovevamo pressare più alti. Come detto, prendo per buono questo punto. Pinilla? Non è per niente svogliato, bisogna vedere quanti infortuni ha avuto da settembre a oggi, non ha mai avuto continuità  e la conseguenza è che non riesce ad essere performante. Benussi-Tzorvas? La settimana scorsa Benussi ha fatto bene, è giusto dargli continuità  in questo momento: per me il campo è l’unico giudice, e lui e i due centrali hanno fatto bene.“