Palermo, Mangia: “Pinilla ragazzo sensibile. Gli arabi…”

Devis Mangia ha visto la vittoria del suo collega ed erede Bortolo Mutti, alla guida del Palermo nel 5-1 contro la Lazio. Il tecnico ex rosanero aveva iniziato la stagione sulla panchina dei siculi, con un buon ruolino di marcia in casa, senza però incidere fuori, un trend che continua anche sotto la gestione del neo-allenatore. Parlando ai microfoni di “SportItalia”, Mangia ha approfondito diverse tematiche relative al Palermo: “L’arrivo degli arabi nella dirigenza? Sarebbe un’iniezione di fiducia molto importante per un ambiente che ha perso entusiasmo dopo la finale persa in Coppa Italia. La partenza di Pinilla? Mauricio è un calciatore importante, ma rende al meglio se è al top fisicamente. Penso che il suo addio più legato alla volontà  di andare a trovare nuove motivazioni e fiducia altrove. Io giovane e senza gavetta per allenare in A? Ritengo che, come in ogni ambito, il fattore chiave sia la competenza, non tanto l’età . Questo vale per gli allenatori, come per i giocatori”.