2011
Palermo, Mangia: “Contento di Ilicic e Pinilla. Tzorvas…”
Devis Mangia, allenatore del Palermo, e` intervenuto in sala stampa al termine della gara vinta contro la Fiorentina che segna la sesta vittoria in sei gare per i rosanero. Questo la sua prima analisi: “Ogni volta che giochiamo in casa bisogna vincere. Ai ragazzi dico ‘bravi’, fortunatamente la classifica non varia tra casa e trasferta. Per ora questi ragazzi stanno facendo bene, speriamo che prima o poi arrivino i punti in trasferta. La squadra e il sottoscritto dedicano la vittoria al presidente, lui ci teneva tanto a questa partita. L’azione del primo gol? Sono situazioni che proviamo, anche se dipendono dalla disposizione in campo, visto che non abbiamo punti di riferimento. Già a Torino Ilicic ha avuto una palla-gol su un’azione simile. Di solito non parlo di singoli, ma in queste situazioni i giocatori più esperti ci stanno dando una grossa mano, perchè poi i giovani riescono a crescere”.
Sulla decisione di schierare Benussi al posto del greco Tzorvas: “Tzorvas? Le valutazioni le faccio da solo. E’ una situazione legata a quanto accade nella nostra area di rigore, ci sono dei momenti in cui i difensori non comunicano al meglio. Tzorvas ha sempre giocato e ha la mia stima, oggi ho provato Benussi e ha fatto bene. Lui in silenzio mi ha dato una grandissima mano”.
Sul ruolo di Ilicic: “Ilicic nella doppia fase? La comunicazione con lui c’è sempre stata. A volta non l’ho fatto giocare per ottenere ciò che sto ottenendo ora, lui è un ragazzo importante anche fuori dal campo. Ho voluto farlo crescere, ora concilia il lavoro sul campo con quello fuori e per me è una vittoria. Sto cercando di fargli fare cose che prima gli venivano meno naturali, ora ci riesce bene”.
Sulla scelta degli attaccanti: “L’inserimento tardivo di Pinilla? Ripeterei questa cosa. Io devo guardare tutto, Lores riusciva a farci mantenere le caratteristiche con cui abbiamo iniziato. Ha fatto pochi errori e ha giocato facile, per cui io sono molto contento. Mauricio aveva mezz’ora nelle gambe, farlo giocare di più era rischioso. Ora abbiamo anche il problema di Miccoli, rischiare di perdere anche Pinilla era troppo pericoloso, perciò ho voluto tutelarlo. Zahavi? Voglio stimolarlo (ride, ndr). E’ normale che abbia ancora delle pause: Ilicic le sta colmando adesso, lui deve lavorarci sopra e poi è un ragazzo di qualità “.
Sulla sfida del Tardini: “La gara di Parma? Andare in trasferta è comunque difficile, a n noi non piace non fare risultato. Dobbiamo lavorare, fa parte tutto del processo di crescita, ma voglio evidenziare la classifica di questi ragazzi. I tifosi è giusto che sognino”.