2012
Palermo, Lo Monaco: “Squadra assente contro la Roma, adesso pensiamo alla Sampdoria”
PALERMO LO MONACO SAMPDORIA ROMA – Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Palermo di Maurizio Zamparini, ha commentato la gara di ieri persa (4-1) dal Palermo a Roma contro i giallorossi di Zeman. Queste le dichiarazioni del dirigente ex Catania a Radio Radio Palermo: “Peggiore partita della gestione Gasperini? Beh, il Palermo è stato assente, non è mai entrato in partita – ha esordito -. La Roma si è impossessata della nostra metà campo e non l’ha lasciata più. E’ stata una partita troppo brutta per essere vera, ma la verità sta nel mezzo: la prima ora col Milan è stata ottimo, contro i giallorossi invece il Palermo non è pervenuto. Abbiamo perso comunque contro una grande squadra alla quale abbiamo regalato i primi due gol. Adesso dobbiamo resettare tutto e concentrarci sul prossimo impegno in casa con la Sampdoria. Il campionato è estremamente livellato verso il basso enessuna squadra è esente da pericoli, quindi dobbiamo uscire da questo brutto periodo prima possibile. Miccoli? Domani si sottoporrà a tutti gli esami diagnostici e valuteremo l’infortunio. Spero possa trattarsi solo di una forte contusione occorsa dopo il gol di Ilicic, altrimenti perderemo un giocatore importante per 2-3 settimane, e sarebbe una brutta tegola. Sampdoria senza Maxi Lopez? Temo chi lo sostituirà, ovvero Pozzi. Come sta Donati? Speriamo possa aggregarsi alla squadra già da mercoledì e lavorare per la prossima partita”.
“I tifosi? Io comprendo il loro stato d’animo, anche perché negli ultimi 10 anni ilPalermo non si è mai trovato nella lotta per non retrocedere. Bisogna mantenere i nervi saldi, rimboccarci le maniche e lavorare. Faccio appello alla fiducia dei tifosi: devono stringersi attorno alla squadra e fargli sentire l’entusiasmo che solo loro sanno dare. Per quanto ci riguarda, prometto che scenderemo sempre sul campo col coltello tra i denti. Il cambio di modulo voluto da Gasperini? Quando si gioca in un determinato modo viene naturale pensare di mutare pelle per rapportarsi all’avversario che si affronta. Qualche volta questo atteggiamento non paga. Per noi la partita con la Roma è come se non si fosse mai giocata. Vogliamo ripartire dall’ora giocata col Milan, anche se alla fine abbiamo avuto paura di vincere. Nelle partita precedenti il Palermo ha mostrato di avere raggiunto un buon livello. Dobbiamo avere fiducia nei giocatori a disposizione consapevoli che a gennaio andremo a valutare eventuali miglioramenti. Cosa succede a Rios? Tutti i sudamericani hanno bisogno di 6-7 mesi di ambientamento.E’ questione di abitudini diverse. Lui è un titolare della Nazionale uruguaiana. Non metto in dubbio che da lui dobbiamo aspettarci qualcosa in più, ma per fortuna possiamo contare su giocatori come Barreto e Kurtic che stanno facendo bene, e lo stesso Viola sul quale puntiamo. Le dichiarazioni di Gasperini sul mancato attaccamento alla maglia? Quando si perde come abbiamo fatto noi ieri è normale che
dilaghi il pessimismo cosmico – ha sottolineato Lo Monaco -. Il nostro mister è rimasto deluso da qualche giocatore che si è giocato male la sua chance. Una squadra che deve salvarsi e si approccia alla partita nel modo giusto non può prendere due gol come quelli di ieri. Ilicic? Sento parlare di lui come potenziale fenomeno da tanto tempo. Oggi il Palermo si aspetta che dimostri realmente il suo valore, sia in campoche fuori, perché è finito il tempo delle promesse”.