Palermo, Lo Monaco: “Derby col Catania anomalo. Dybala e gli altri…”

PALERMO CATANIA  DELIO ROSSI – Delio Rossi, ex tra le altre del Palermo, ha parlato ai microfoni di Radio radio Palermo, parlando del  Derby contro il Catania e di alcuni rilevanti elementi rosanero, quali Dybala, Miccoli e Ilicic: “Derby partita speciale? Vale comunque tre punti, anche se è una partita molto sentita dalla gente. La ricetta per vincerlo? Dipende dalla squadra che hai a disposizione. E’ un match talmente tanto ricco di emozioni che non è mai il caso di caricarlo più del necessario. Sarà una partita anomala -prosegue Delio Rossi-  perché negli anni passati il Palermo è sempre stato davanti al Catania. Ma in un derby la classifica non deve contare. Con gli arrivi di Gasperini e Lo Monaco le cose a Palermo sono migliorate. Ovviamente mi auguro che vincano i rosa”.

Sul giovane Dybala: “Ha qualità, è molto giovane e proviene da un campionato diverso dal nostro. Spesso le aspettative sono rapportate al valore economico, invece va lasciato libero di crescere. Non vorrei che sentisse troppo la pressione della classifica non proprio ottimale del Palermo”.

Sul bomber Miccoli: “E’ il passato, il presente e mi auguro possa rappresentare anche il futuro del Palermo. Sono affezionato a lui perché mi ha regalato molte soddisfazioni”

Qualche parola anche su Ilicic: “Ha tantissime qualità, ma ha anche un carattere particolare. Per farlo rendere al meglio bisogna trovare la chiave di volta. Io lo responsabilizzavo molto, e spesso ha ripagato la mia fiducia. Da lui pretendevo tanto. Credo che finora non abbiamo ancora visto il vero Ilicic”

Delio Rossi ricorda anche il fenomeno Pastore, in particolare la sua tripletta del derby 20102011:  “Javier in quell’occasione ha cambiato la partita. Molto spesso certe partite sono associate a personaggi importanti, e Pastore è uno di questi”

Chiusura su Lo Monaco, per il quale ha splendide parole, e sul suo addio ai rosanero: “E’ una persona capace che conosce l’ambiente siciliano, e questo è un aspetto importante. Tra l’altro lui ragiona sempre con la propria testa ed è capace di assumersi delle responsabilità. Cosa sarebbe cambiato tra me e il Palermo se Lo Monaco fosse arrivato prima? Non saprei… Col senno di poi si può dire di tutto. Il passato è il passato”