I voti del posticipo della 14esima giornata di serie A giocata al Renzo Barbera

Partita ad alta intensità al Barbera tra Palermo e Juventus per il posticipo domenicale della 14esima giornata di serie A, stagione 2015/2016. Mario Mandzukic porta in vantaggio la Juventus al 54’ sfruttando una pennellata dalla sinistra di Paulo Dybala. Nella ripresa, all’89’, Sturaro chiude la parttia segnando il gol dello 0-2 su assist di Pogba e al 93′ Zaza fissa il punteggio sullo 0-3 con un tiro di sinistro sul primo palo.

IL RACCONTO DEL MATCH

LE PAGELLE

PALERMO (4-3-2-1): Sorrentino 5,5; Struna 5 (74’ Rispoli S.v.), Goldaniga 6,5, Gonzalez 6, Lazaar 6; Hiljemark 6 (60’ Quaison 6), Jajalo 6, Chochev 6; Brugman 5; Vazquez 6,5, Gilardino 5 (67’ Trajkovski 5,5). A disp.: Alastra, Colombi, Rispoli, Andelkovic, Maresca, Daprelà, El Kaoutari. All.: Ballardini. 

JUVENTUS (3-5-2): Buffon S.v.; Barzagli 6,5, Bonucci 6, Chiellini 6; Cuadrado 5 (68’ Lichtsteiner 6), Sturaro 6,5, Marchisio 6, Pogba 6, Evra 6,5; Mandzukic 7 (67’ Morata 6), Dybala 6 (84’ Zaza 6). A disp.: Neto, Rubinho, Rugani, Alex Sandro, Padoin, Vitale. All.: Allegri

PALERMO – IL MIGLIORE

GOLDANIGA 6,5 – Seconda partita consecutiva da titolare in serie A e seconda ottima prova di seguito per il giovane difensore ceduto in estate dalla Juventus nell’affare Dybala. Dopo il gol dell’Olimpico, Goldaniga colleziona un’altra prova senza sbavature. Preciso negli interventi, a volte ruvidi ma corretti, perfetto nelle chiusure. Difensore vero, difensore da serie A. 

PALERMO – IL PEGGIORE

STRUNA 5 – Si divide la palma di peggiore con Brugman e Gilardino ma la sua disattenzione costa cara ai rosanero.Buona partita quella del difensore sloveno macchiata dalla mancata chiusura sul gol che ha portato in vantaggio la Juventus al 54’. L’ex Varese non tiene botta con Mario Mandzukic e permette al centravanti bianconero di schiacciare in rete, di testa, con prepotenza per il gol dello 0-1. Ammonito, salterà la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta.

JUVENTUS – IL MIGLIORE

MANDZUKIC 7 – Criticato dopo le prime apparizioni fa vedere ai tifosi bianconeri perché è stato acquistato e perché nelle ultime sfide è stato preferito ad Alvaro Morata. Il centravanti croato trova il gol dello 0-1 con un colpo di testa ravvicinando, sfruttando il suo possente fisico per rubare tempo e spazio al suo diretto marcatore (Struna). Si sacrifica spesso in fase di marcatura ed è letale in area di rigore trovando il gol al suo primo tiro in porta. Terzo sigillo in campionato per lui dopo quelli segnati ad Atalanta ed Empoli.

JUVENTUS – IL PEGGIORE 

CUADRADO 5 – Schierato dal 1’ minuto dopo una serie di panchine, perde una buona occasione per scalare le gerarchie. Molto fumo e niente arrosto per l’esterno colombiano che non riesce a prevalere su Lazaar. Non è in giornata e la Juventus preferisce provare a sfondare spesso e volentieri sulla corsia mancina. Un solo spunto, poco prima di uscire, al 66’, ma il suo destro è centrale e respinto da Sorrentino. Da rivedere.

IL TABELLINO

Marcatori: 54’ Mandzukic, 89’ Sturaro, 93’ Zaza (J)

Note: Ammoniti: Pogba, Barzagli, Sturaro (J); Struna, Vazquez (P)

Arbitro: Valeri

PALERMO (4-3-2-1): Sorrentino; Struna (74’ Rispoli), Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Hiljemark (60’ Quaison), Jajalo, Chochev; Brugman; Vazquez, Gilardino (67’ Trajkovski). A disp.: Alastra, Colombi, Andelkovic, Maresca, Daprelà, El Kaoutari. All.: Ballardini 

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Cuadrado (68’ Lichtsteiner), Sturaro, Marchisio, Pogba, Evra; Mandzukic (67’ Morata), Dybala (84’ Zaza). A disp.: Neto, Rubinho, Rugani, Alex Sandro, Padoin, Vitale. All.: Allegri