Palermo – Inter, Serie A 2016/2017, 21a giornata: formazioni ufficiali, pagelle, risultato, tabellino e sintesi, probabili formazioni ed info streaming gratis

Palermo – Inter: premi F5 per aggiornare

Palermo – Inter: tabellino

Reti: 66′ Joao Mario (I)
Ammoniti: Nestorovski (P), Ansaldi (I), D’Ambrosio (I), Goldaniga (P), Gazzi (P), Balogh (P), Diamanti (P), Quaison (P)
Espulsi: 80′ Ansaldi (I), 81′ Pioli (I) dalla panchina, 90+5′ Gazzi (P)
Arbitro: Irrati

PALERMO (3-5-2) – Posavec; Cionek, Gonzalez, Goldaniga; Rispoli (78′ Diamanti), B. Henrique (71′ Balogh), Gazzi, Jajalo (81′ Chochev), Pezzella; Quaison, Nestorovski. A disposizione: Marson, Vitiello, Andelkovic, Trajkovski, Silva, Embalo, Aleesami, Bentivegna, Morganella. Allenatore: Corini.
INTER (4-2-3-1) – Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Ansaldi; Gagliardini, Brozovic; Candreva (82′ Santon), Banega (55′ Joao Mario), Perisic (77′ Kondogbia); Icardi. A disposizione: Carrizo, Andreolli, Palacio, Biabiany, Ranocchia, Medel, Eder, Nagatomo, Barbosa. Allenatore: Pioli.

Palermo – Inter: pagelle e sintesi

PALERMO (3-5-2) – Posavec 6.5; Cionek 5, Gonzalez 5, Goldaniga 5.5; Rispoli 6.5 (78′ Diamanti s.v.), B. Henrique 6 (71′ Balogh 5.5), Gazzi 5, Jajalo 5.5 (81′ Chochev s.v.), Pezzella 6; Quaison 6, Nestorovski 6. Allenatore: Corini 5.5.
INTER (4-2-3-1) – Handanovic 6; D’Ambrosio 5.5, Miranda 6, Murillo 6, Ansaldi 5; Gagliardini 7, Brozovic 7; Candreva 6.5 (82′ Santon s.v.), Banega 5 (50′ Joao Mario 6.5), Perisic 6 (77′ Kondogbia s.v.); Icardi 5.5. Allenatore: Pioli 6.

PALERMO – IL PEGGIORE
Giancarlo Gonzalez 5: Le attenuanti ci sono tutte, si va dal meteo avverso al centravanti da marcare (ovvero Icardi, uno dei più forti del nostro campionato), ma Giancarlo Gonzalez ha disputato una partita molto al di sotto dei suoi standard. Ha sofferto dal primo all’ultimo minuto lasciando sempre spazio ai giocatori dell’Inter, ma quello che ha colpito più di tutti è che spesso è parso disattento e svogliato. Marcature approssimative e rincorse con ritmi da campetto: non la miglior prestazione di sempre.
PALERMO – IL MIGLIORE
Josip Posavec 6.5: Robin Quaison ha provato a far male alla difesa nerazzurra e ha mandato in bambola Ansaldi in più di una circostanza, ma il vero migliore in campo per il Palermo è stato il portiere. Posavec ha i suoi limiti e lo ha mostrato con una papera su retropassaggio (solo corner, per sua fortuna) e con una respinta non ottimale su tiro di Brozovic, ma oggi è sempre stato attento. Può crescere ancora e dare più sicurezza a un reparto che spesso pare messo insieme pochi minuti prima del match.
INTER – IL PEGGIORE
Ever Banega 5: Per Ever Banega è una stagione di transizione, anche perché deve abituarsi ai ritmi della Serie A. Oggi è sceso in campo troppo compassato, sebbene la partita non presentasse questa incredibile intensità. Non bene in fase di appoggio e di costruzione della manovra, è sempre lontano dallo sviluppo dell’azione e fa la scelta sbagliata in più di una circostanza. Pioli lo sostituisce giustamente dopo nemmeno un’ora, ed è un peccato perché pareva in crescita.
INTER IL MIGLIORE
Marcelo Brozovic 7: L’arma in più del centrocampo interista è stata la cerniera centrale con Roberto Gagliardini e Marcelo Brozovic. Soprattutto il croato ha disputato un’ottima partita sia in fase di chiusura sia quando si è dovuto sganciare per andare a dare una mano in attacco. Vicino al gol in qualche occasione, Brozovic ha fatto vale la sua maggiore qualità e dai suoi piedi sono nate le azioni più pericolose dei nerazzurri.

Di seguito la sintesi della partita tra il Palermo e l’Inter, valida per la ventunesima di Serie A.

PRIMO TEMPO – Grande Palermo nei primi cinque minuti con due conclusioni di Nestorovski, la prima dopo un’azione personale e la seconda su imbeccata di Rispoli, ma in entrambi i casi la palla va fuori. La risposta interista arriva al decimo, grande assist di Brozovic per Icardi, che stoppa in bello stile e calcia ma debolmente, Posavec para. Straordinario il portiere rosanero su Candreva a metà primo tempo: bordata ravvicinata dell’ex laziale, l’estremo difensore risponde prontamente. Quando i minuti sul cronometro sono ventisette arriva la miglior chance per l’Inter, Posavec respinge un tiro a giro di Brozovic e Icardi sbaglia il tap-in di testa a porta vuota. Al 33′ caos in area nerazzurra, il Palermo chiede il rigore per una trattenuta di Gagliardini su Goldaniga, Irrati lascia correre ma è materiale da moviola. Nel finale di primo tempo prima Gazzi sfiora l’autogol con una sfortunata deviazione di tacco parata da Posavec, poi Murillo ci prova di testa ma manda a lato.

SECONDO TEMPO – L’Inter è piuttosto arrembante nel primo quarto d’ora del secondo tempo ma non va mai al tiro in porta, se si esclude una conclusione a giro di Perisic piuttosto velleitaria. Al 61′ però ecco Icardi vicino al gol, su una palla super di Gagliardini la punta anticipa con l’esterno sinistro Gonzalez ma Posavec ha un gran riflesso e la tiene lì. Il gol è nell’aria e al 66′ arriva col nuovo entrato Joao Mario: il portoghese interviene in girata sotto misura su un gran cross di Candreva da destra e porta avanti l’Inter dieci minuti dopo il suo ingresso in campo. Il Palermo esce dal campo e non riesce più nemmeno a tenere palla, l’Inter va vicina al raddoppio con un tiro contrato di Icardi ma più che altro amministra la partita. A dieci dalla fine un contrasto forte tra Ansaldi e Nestorovski porta a un parapiglia in campo e a un altro giallo per l’argentino, che viene espulso così come Stefano Pioli per proteste. Polemiche per il Palermo all’84’ quando Diamanti batte veloce una punizione per Quaison che segna ma l’arbitro non aveva fischiato e quindi ammonisce l’ex viola. Brividi nerazzurri invece all’85’ con una bomba di interno collo di Chochev, il tiro però schizza sul terreno bagnato e va fuori. Dopo cinque minuti di recupero e molte idee confuse del Palermo (tra cui un secondo giallo a Gazzi, espulso) l’incontro si chiude sullo zero a uno.

ANALISI – Ennesima vittoria per l’Inter, stavolta arrivata con il minimo sforzo. Bella partita in difesa da parte dei nerazzurri, un po’ troppo leggeri in fase offensiva. Buona l’intuizione di Pioli di inserire Joao Mario al posto di uno spento Banega, è lì che cambia veramente la partita. Il Palermo ci prova con il cuore ma non può farci nulla, l’impressione è che la squadra abbia dei giganteschi limiti tecnici. Corini può lavorare quanto vuole (non con serenità, purtroppo per lui) ma i rosanero sono in caduta libera, oggi non hanno neppure mai tirato in porta. Da moviola sia un contatto Gagliardini – Goldaniga in area e anche il rosso di Ansaldi.

Palermo – Inter: formazioni ufficiali

PALERMO (3-5-2) – Posavec; Cionek, Gonzalez, Goldaniga; Rispoli, B. Henrique, Gazzi, Jajalo, Pezzella; Quaison, Nestorovski. A disposizione: Marson, Vitiello, Andelkovic, Trajkovski, Silva, Embalo, Chochev, Aleesami, Balogh, Diamanti, Bentivegna, Morganella. Allenatore: Corini.
INTER (4-2-3-1) – Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Ansaldi; Gagliardini, Brozovic; Candreva, Banega, Perisic; Icardi. A disposizione: Carrizo, Andreolli, J. Mario, Kondogbia, Palacio, Biabiany, Ranocchia, Medel, Santon, Eder, Nagatomo, Barbosa. Allenatore: Pioli.

Palermo – Inter: probabili formazioni e pre-partita

PALERMO (3-5-2): Posavec; Cionek, Gonzalez, Goldaniga; Rispoli, Bruno Henrique, Jajalo, Chochev, Pezzella; Quaison, Nestorovski. In panchina: Fulignati, Morganella, Andelkovic, Vitiello, Aleesami, Lo Faso, Gazzi, Diamanti, Trajkovski, Embalo, Balogh, Bentivegna. Allenatore: Eugenio Corini
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. In panchina: Carrizo, Nagatomo, Murillo, Andreolli, Ranocchia, Santon, Banega, Brozovic, Biabiany, Palacio, Gabigol, Eder. Allenatore: Stefano Pioli

Palermo – Inter Streaming: dove vederla in tv

La partita sarà trasmessa a partire dalle ore 15 in diretta satellitare sulle frequenze di Sky Sport e in digitale terrestre su quelle di Mediaset Premium, oltre che in streaming su app iOS, Android e Windows Mobile per smartphone, pc e tablet Premium Play e Sky Go.