2015

Palermo, Iachini: «Inadatto alla A? Chiacchiere stupide»

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Il tecnico rosanero orgoglioso della gavetta e dei sacrifici fatti

Il tecnico rosanero Beppe Iachini, alla guida di un Palermo sorprendente in questa stagione, si racconta ai microfoni del Corriere dello Sport soffermandosi sia sul rendimento della squadra che su questioni distanti dai campi da calcio. Queste le prime parole di Iachini, rivolte innanzitutto ai propri detrattori: «Non sarei da A? Chiacchiere stupide, le capacità esistono a prescindere dalla categoria. Ho vinto quattro campionati, subentrando tre volte, con moduli diversi, ho fatto la mia gavetta e ne vado fiero. Se per allenare in A bisogna proporre un modello gossip non sono il tipo» ha detto Iachini.

AMICI DA SEMPRE – Non mancano parole su alcune amicizie importanti del passato e del presente, quella col suo vice innanzitutto ma non solo: «L’amico di sempre? Beppe Carillo, il mio vice. Una vita insieme, amicizia che nasce dalle parrocchie, che cresce nell’Ascoli e si perfeziona, negli ultimi dodici anni, con una stretta collaborazione.Ho però una lunga lista di amici e non vorrei dimenticare nessuno. Con Conte la stima è nata nelle tante battaglie sostenute. E poi, i compagni di camera! Luppi, Pedone, Volpecina, Pavan, Pioli, amici di famiglia. E Batistuta…» ha concluso il tecnico rosanero.

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