2013

Palermo, Iachini: «Ero stato contatto da Zamparini anche in estate, poi…»

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PALERMO IACHINI – Beppe Iachini, allenatore del Palermo capolista della Serie B insieme ad Avellino ed Empoli, ha commentato l’ottimo momento dei rosanero ai microfoni di “Radio Anch’io sport” in onda su Radio Uno. Iachini ha parlato del primo posto in classifica ma anche del passato, svelando un retroscena importante sul Palermo ma anche del futuro.

LE DICHIARAZIONI – «C’era una squadra un po’ attardata rispetto alle previsioni, ci siamo messi a lavorare subito, io ho portato un po’ di conoscenza ed esperienza, Rino Gattuso aveva fatto un buon lavoro nonostante la partenza poco felice e ho cercato anche di dare la giusta compattezza alla squadra, la fiducia e da lì stanno arrivando i risultati ma non abbiamo ancora fatto nulla, è chiaro che aver raggiunto la vetta della classifica dopo 8 giornate fa piacere. Gattuso? C’è bisogno di esperienza, anche da parte, nei primi anni che ho allenato ho giocato sempre con un modulo, poi con gli anni e con le esperienze ho capito che un allenatore non può proporre un solo modulo ad esempio, perchè la squadra poi non riesce ad esprimersi e subentra la sfiducia. Obiettivi? Io ero già stato contattato in estate ma ho preferito aspettare una chiamata in Serie A in virtù delle tante promozioni avute in carriera, poi il presidente dopo un mese e mezzo mi ha chiamato e non me la sono sentita di dirgli di no. Cosa mi ha chiesto? Sì, mi ha chiesto la Serie A, mi ha chiesto di ribaltare una soluzione non facile. Giovani? Nessuno ha mai sottolineato che il Palermo è la seconda rosa più giovane della Serie B, si sta lavorando in maniera ottimale per un progetto a lungo termine, è chiaro che nei momenti di difficoltà c’è bisogno anche di esperienza ma sono fiducioso. Futuro? Io ho firmato per 2 anni, poi vedremo come andrà a finire».

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