2015
Palermo, Gilardino: «Niente violino? Un motivo c’è»
La posta in palio era troppo alta per pensare all’esultanza
Il Palermo riparte da Ballardini dopo l’esonero ai danni di Beppe Iachini, un esonero arrivato nonostante il successo ottenuto dai rosanero contro il Chievo al Barbera grazie al gol di Alberto Gilardino. Lo stesso Gilardino, ai microfoni di Mediaset Premium, si è soffermato sull’importanza del successo ottenuto contro il Chievo facendo riferimento, in particolare, all’esultanza: l’esperto attaccante non ha infatti eseguito il classico gesto della sviolinata dopo il gol.
UNA SFIDA TROPPO IMPORTANTE – Questa la spiegazione fornita dallo stesso Gilardino: «Perché non ho fatto il violino? Un motivo c’è: è stata un’esultanza del tutto istintiva e volevo solo abbracciare i compagni per scaricare la tensione, era uno scontro diretto e vincere era troppo importante». Troppa foga agonistica, dunque, per potersi soffermare in quel momento sul tipo di esultanza: non a caso l’attaccante ha anche rimediato il giallo per essersi tolto la maglietta dopo aver segnato il gol dell’1-0.