Il Palermo presenterà un esposto, nell’ambito dell’inchiesta sul caso Parma, per la mancata visione del cellulare del giocatore Fabio Ceravolo

Il Palermo, attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito internet, ha reso noto di aver incaricato il proprio ufficio legale di presentare un esposto  alle autorità competenti con l’obiettivo di chiarire un aspetto in particolare dell’inchiesta sul “caso Parma”. La motivazione dell’esposto riguarderebbe la mancata visione dei tabulati telefonici del cellulare scomparso del calciatore Fabio Ceravolo. Il giocatore del club emiliano, difatti, nell’ambito dell’inchiesta relativa ai messaggi inviati prima di Parma-Spezia tra alcuni calciatori delle due compagni, non avrebbe presentato il proprio telefono alla procura federale perché smarrito il giorno prima dell’audizione.

Giovedì, intanto, è prevista l’udienza d’appello per la sentenza di primo grado che ha condannato il Parma con 5 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato di Serie A e il giocatore Emaunele Calaiò a due anni di squalifica. Il club rosanero chiede che i punti di penalizzazione vengano scontati dagli emiliani sulla classifica della Serie B appena conclusasi, mancando così la promozione nella massima serie che verrebbe assegnata al Palermo.