Il tecnico del Palermo è raggiante dopo la netta vittoria dei rosanero sulla Fiorentina: “Classifica? Mi è piaciuta molto la partita. I ragazzi hanno giocato bene contro una squadra forte. Ci voleva una prestazione sopra le righe dei ragazzi. Se non guardo la classifica non penso ad un posto. Ci costruiremo il nostro futuro partita per partita. I campionati si decidono in primavera. Se la classifica sarà  consona, faremo sogni di andare più lontano, se non sarà  consona vedremo. Cosa ho portato rispetto a Zenga? Io ho portato il mio modo di intendere il calcio, ma sono loro che si sono resi disponibili a me, si allenano con entusiasmo e ci mettono tanto di loro. Io, onestamente, ho fatto poco. Chi entra gioca bene? Sono contento per Hernandez, ha delle qualità  e si è messo a servizio della squadra, come Pastore che ha fatto una grande partita. Io sto insegnando a loro come mettere le loro qualità  a servizio della squadra. Una parola per la Lazio? Sono la persona meno indicata per dire qualcosa, di solito me le dicono gli altri, solitamente sono uno che pensa alle cose di casa propria. Sono legato all’ambiente, sono stati quattro anni importanti della mia vita professionale, mi dispiace per questa situazione, ma potranno tirarsi fuori al più presto”.