2016

Palermo battuto e corsa scudetto immutata: il Napoli c’è

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Tra Palermo e Napoli decide il calcio di rigore di Higuain

Il Napoli espugna il Barbera con il minimo scarto e resta in scia della Juventus, uomini di Sarri dunque in piena lotta per il titolo: il Palermo dovrà conquistare i necessari punti salvezza in occasioni più alla portata, rosanero tuttora con un punto di margine sul Frosinone terzultimo, quest’oggi battuto al Braglia dal Carpi a sua volta tornato in corsa.

PRIMO TEMPO – Napoli obbligato a centrare un unico risultato: la vittoria. Tre punti contro un Palermo in piena bagarre salvezza (e non solo) per tornare a distanza ragionevole dalla Juventus e coltivare il sogno scudetto, così come lo ha definito Maurizio Sarri nella conferenza di presentazione alla sfida del Barbera. Nove secondi ed Insigne ruba palla ad Hiljemark e calcia verso Sorrentino, palla a lato: Napoli ancora vicino al gol a 3’ minuto ed ancora con Insigne, che raccoglie una respinta corta di Sorrentino su Allan ma trova l’opposizione del portiere rosanero. Palermo in affanno: al 14’ la retroguardia allontana la minaccia partenopea a fatica, Callejon sfonda a destra e trova la debole opposizione del giovanissimo Pezzella. Al 17’ entra in scena Higuain dalla lunga distanza, conclusione alle stelle, arriva al 22’ minuto il meritato vantaggio del Napoli: Andelkovic trattiene Albiol in piena area di rigore, si incarica della battuta del penalty Gonzalo Higuain che trasforma con potenza senza lasciare scampo a Sorrentino. Chance Palermo al 28’: Callejon perde banalmente un pallone, ripartenza fulminea che libera Hiljemark al tiro, lo svedese non è tempestivo e si fa rimontare dal decisivo Koulibaly. Ritmi di gioco calati dopo il vantaggio partenopeo: gli uomini di Sarri gestiscono il palleggio senza problemi  e rifiatano dopo un avvio intenso, al 41’ Andelkovic anticipa Higuain lanciato con i tempi giusti da Callejon, al 43’ arriva la grande chance per il Palermo con il tiro a giro di Vazquez salvato da un grande intervento di Reina in estensione. Il portiere iberico salva il risultato: all’intervallo tra Palermo e Napoli si resta sullo 0-1.

SECONDO TEMPO – Si riparte senza sostituzioni: protagonisti i ventidue uomini del fischio d’inizio. Pericoloso Higuain in avvio: lanciato da Allan in profondità, si defila in posizione poco favorevole ma trova comunque una violenta conclusione, attento Sorrentino sul primo palo. Ancora il Pipita al 5’ minuto: perfetta l’azione innescata da Insigne prima e Callejon poi, l’argentino ritarda il movimento di quel centesimo che basta a consentire l’anticipo all’appostato Gonzalez. All’11’ invenzione di Jorginho per Insigne che è solo a tu per tu con Sorrentino ma impatta malissimo e spreca un’occasione clamorosa. Il Palermo si rende insidioso con il subentrato Djurdjevic al 13’ ma Koulibaly stoppa tutto, ancora un errore di Insigne al 15’ che dopo un rimpallo si ritrova la palla sul sinistro ma calcia con troppa fretta e non trova lo specchio della porta. Al 16’ sinistro di Hamsik dai venti metri tra le braccia di Sorrentino, stesso esito per un estemporaneo mancino di Higuain: il Palermo reagisce e ci prova al 22’ ancora con Vazquez, tiro-cross verso il centro dell’area partenopea con il Napoli che allontana a fatica. Reina manca l’uscita al 27’ e concede corner al Palermo, nulla di fatto sugli sviluppi: qualche apprensione di troppo non apprezzata da Sarri in panchina.  Alla mezzora perfetto il filtrante del neo entrato Lopez per Higuain, l’argentino non calcia di prima intenzione per poi provare a beffare in pallonetto Sorrentino, palla alta. Splendida azione del Napoli al 33’: uno-due Mertens-Higuain, geniale l’assist dell’argentino per il belga che si vede negare il gol da una gran parata di Sorrentino. Spreca ancora Insigne al 36’: azione regalata dalla mediana rosanero, lo scugnizzo calcia alle stelle da ottima posizione. Ci prova Allan in avvio di recupero dal limite dell’area ma non c’è precisione: il risultato finale premia il Napoli, 0-1 al Barbera.

PARTENOPEI IN CONTROLLO – Napoli in pieno controllo della gara in una prima frazione dominata sul piano del gioco: approccio perfetto, a differenza di alcune ultime uscite, il solito numero di occasioni generate prima del calcio di rigore con cui il solito Higuain ha sbloccato la contesa del Barbera. Palermo debole difensivamente e giocoforza scosso dagli eventi settimanali, la scossa arriva nel finale di tempo quando Reina deve superarsi per negare la gioia del gol a Vazquez. Copione della ripresa orientativamente immutato, con qualche affanno di troppo nella seconda parte di tempo per gli uomini di Sarri: il Napoli resta in corsa per lo scudetto.

TABELLINO – PALERMO – NAPOLI 0-1

Marcatori: Higuain (N) 22’ rig.

Ammoniti: Palermo – Chochev, Quaison; Napoli – Albiol, Lopez

Espulsi:

Palermo (4-3-2-1): Sorrentino; Struna, Gonzalez, Andelkovic, Pezzella; Hiljemark (all’81’ Baloch), Jajalo, Chochev; Vazquez, Quaison (al 91’ Trajkovski); Gilardino (al 53’ Djurdjevic). In panchina: Posavec, Andelkovic, Vitiello, Morganella, Rispoli, Cristante, Brugman, Maresca, Bentivegna. Allenatore: Walter Novellino

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (al 72’ Lopez); Callejon (al 65’ Mertens), Higuain, Insigne (all’88’ El Kaddouri). In panchina: Gabriel, Rafael, Chiriches, Regini, Maggio, Strinic, Valdifiori, Chalobah, Gabbiadini. Allenatore: Maurizio Sarri

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