2013

Palermo, Aronica: “Napoli nel cuore. Mercato..”

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CALCIOMERCATO PALERMO NAPOLI ARONICA – Intervistato da “Radio Gol”, trasmissione radiofonica di Radio Kiss Kiss, Salvatore Aronica ha parlato da nuovo difensore del Palermo, rievocando l’avventura e l’esperienza con il Napoli: “Ho accettato con piacere il trasferimento, giocare per la squadra della propria città è sempre emozionante. Napoli resterà sempre nel mio cuore, ho vissuto cinque anni intensi, raggiunto palcoscenici ed obiettivi che consideravo impossibili; ringrazio tutti, il presidente, l’allenatore, i compagni ed i tifosi per quello che mi hanno dato e per quanto abbiamo vissuto insieme. Insieme all’emozione della Champions League, ricordo con gioia la vittoria in Coppa Italia. La partita che vorrei rigiocare? Credo la penultima dell’anno scorso con il Bologna: perdemmo anche l’occasione di entrare in Coppa Campioni e poi anche quella con il Torino per l’errore che ho commesso”.

Mazzarri? Credo che non rimarrà al Napoli.. scherzo, ho un buon rapporto con lui, ma credo che nel calcio i cicli si aprono e si chiudono, ultimamente l’ho visto un po’ stanco, non metto la mano sul fuoco su una sua conferma, certo è che molti successi del Napoli sono arrivati per merito suo”, ha aggiunto Aronica, che poi ha proseguito: “Per raggiungere la Juventus il Napoli deve rinforzare la rosa, il gap non è colmabile, ma la squadra azzurra può fare sempre meglio e giocatori di valore potrebbero arrivare, perché al momento il parco giocatori dei bianconeri è superiore. Difesa? Grava e Cannavaro sono state vittime di un’ingiustizia, è necessario che arrivino dei rinforzi, perché numericamente è in emergenza la difesa partenopea. Campagnaro? Non credo che vada via a gennaio, ma potrebbe andar via al termine della stagione, visto che è in scadenza”.

Sta per cominciare una bella avventura, il Palermo non ha attraversato un periodo molto positivo, ma la dirigenza ha voglia di far bene e di portare dei rinforzi, come Dossena. Il gruppo può farcela a conquistare la salvezza, come città e organico la meritiamo, siamo pronti a lottare. Il 13 gennaio tornerò al San Paolo da avversario, mi farà un effetto strano sicuramente, ma mi aspetto un’accoglienza calorosa, perché penso di aver lasciato un buon ricordo”, ha chiosato il difensore siciliano.

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