Palermo, ag. Kurtic: “Domenica bloccato dell’emozione del debutto”

Sicuramente il suo debutto se lo immaginava diverso. Il centrocampista sloveno del Palermo Jasmin Kurtic nel match interno di campionato di domenica perso dai rosanero contro la Fiorentina, ha timbrato per la prima volta il cartellino nel nostro torneo,Ã?  a poco più di un mese dal suo arrivo in Italia.

In un intervento a reterete24.it Amir Ruznic, procuratore del giovane centrocampista ex Nova Gorica, ha espresso le sue considerazioni sulla prima apparizione del suo assistito nella massima serie italiana: “Sicuramente quella di domenica non è stata una delle migliori prestazioni di Kurtic. Il ragazzo è apparso un po’ bloccato e ha pagato l’emozione del debutto in un palcoscenico importante come il vostro campionato, aspetto normale per un ragazzo di 21 anni. Nel vedere giocare Kurtic contro i viola mi è sembrato di rivedere il Bacinovic delle prime apparizioni, poco sciolto e contratto nell’esprimere al meglio le sue potenzialità . La sua posizione in campo? Io credo che lui possa ricoprire sia il ruolo di regista davanti alla difesa che quello di centrocampista di sinistra. Magari in quest’ultima posizione visto le sue capacità  tecniche e la sua facilità  di calcio potrebbe dare un contributo maggiore alla squadra, visto che comunque rispetto a Bacinovic, la cattiveria agonistica non è una delle sue migliori doti”.

Ruznic agente dei quattro giocatori sloveni al Palermo, è poi tornato sulla sconfitta rimediata dalla squadra rosanero contro la Fiorentina: “La Fiorentina è una grande squadra e perdere contro i viola ci può stare. A mio avviso i toscani per qualità  di organico rientrano nelle prime cinque squadre del campionato italiano, anche se in questa stagione hanno raccolto meno di quanto avrebbero potuto visto le loro potenzialità . Sicuramente dopo che riesci a passare in vantaggio per 2-1 perdere in quel modo può lasciare l’amaro in bocca, ma non credo che la sconfitta contro la squadra di Mihajlovic possa essere considerata una tragedia”.

Oggetto delle discrepanze tra il presidente Zamparini e il tecnico Rossi è la vulnerabilità  della difesa del Palermo, con il patron rosanero che a più riprese nel corso della stagione ha invitato pubblicamente il suo tecnico alla cura dei movimenti del reparto arretrato. Ruznic prova a individuare il vero problema della squadra rosanero: “A mio parere l’unico fattore di influenza delle prestazioni di questa squadra è dato dalla giovane età  dei giocatori che ne compongono l’organico. Quando lavori con un gruppo di giocatori che non fanno dell’esperienza la loro dote principale, è normale ed è da mettere in preventivo, il fatto che questi non potranno garantirti una continuità  di rendimento nel corso dell’intera stagione. Di contro a mio avviso il Palermo può contare sui giovani più forti del panorama calcistico internazionale e se riuscirà  a mantenerli dando una continuità  di progetto, questa squadra nella prossima stagione può ambire a traguardi prestigiosi. Contrasti tra il presidente e l’allenatore? Non mi sento di entrare nel merito di questa vicenda, visto che non vivo in prima persona questa situazione.Ã?  Posso però affermare senza alcun dubbio che questa squadra può contare su uno degli allenatori più preparati che ci sono in circolazione e su un presidente attento nel mercato e sempre pronto a realizzare l’investimento giusto”.

Fonte: reterete24.it