2017
Pagelle Sassuolo-Juventus: Dybala illegale, Lichtsteiner e Alex Sandro in ombra
Pagelle Sassuolo-Juventus: Dybala è una gioia per gli occhi, male solo Alex Sandro e Lichtsteiner. Promosso Matuidi, nei neroverdi si salva Adjapong
Ecco le pagelle di Sassuolo-Juventus, gara della 4ª giornata di Serie A. I giudizi su bianconeri e neroverdi dopo il successo della squadra di Allegri, firmato dalla tripletta di Paulo Dybala.
Pagelle Sassuolo: si salvano Adjapong e Politano, mentre i peggiori sono Letschert e Lirola
CONSIGLI 6 – Condannato. Ma quando uno come Dybala decide di fare il Dybala…
LETSCHERT 4.5 – Forse poco abituato a giocare con la difesa a tre, ma la sua prova è semplicemente disastrosa. Mandzukic e Dybala lo fanno diventare matto.
CANNAVARO 5.5 – Higuain non è in giornata e non è impossibile contenerlo, ma fa la bella statuina sul raddoppio di Dybala.
ACERBI 5.5 – La Juve quando vuole strappa e anche lui, che solitamente è sempre uno dei migliori del Sassuolo, arranca. Insufficienza inevitabile.
LIROLA 5 – Avvio distratto, che gli rovina una giornata che va di male in peggio. Deve ancora crescere tanto prima di poter pensare di fare il salto di qualità.
SENSI 6 – Con il passare delle partite dimostra di essere un giocatore davvero interessante. Se non altro ha personalità e prova a creare pericoli dal nulla. Unico difetto: perde ancora troppi palloni.
MAGNANELLI 5 – Risucchiato dai trequartisti della Juve, si ritrova a dover fare la trottola senza beccare un pallone (33′ st MATRI NG).
MAZZITELLI 5.5 – Nel primo tempo non sfigura, anzi. Ha un buon passo ed è lui ad avviare le poche ripartenze dei neroverdi, ma cala alla distanza. E la Juve lo oscura del tutto (14′ st DUNCAN 5.5 – Generosità da vendere, ma quando entra la partita è già compromessa).
ADJAPONG 6.5 – Spinge senza fermarsi mai e fa vedere di avere qualità enormi. Si becca un giallo evitabile, ma fa vedere di essere un giocatore da tenere d’occhio. La Juve prende appunti.
FALCINELLI 5 – Un fantasma per tutta la partita. Non si vede mai e Chiellini non gli concede un solo attimo di respiro.
POLITANO 6 – Apprezzabile prestazione che frutta anche un gol che illude il Sassuolo, ma è comunque troppo poco. Deve abituarsi a fare l’attaccante se vuole essere ancora protagonista (17′ st RAGUSA 5.5 – Nullo o quasi, ma quando entra è tardi per cambiare il volto della partita).
ALL. BUCCHI 5 – Contro la Juve è dura per tutti. Ma rinunciare a fare la partita non è comunque un buon segnale. Per il presente, ma soprattutto per il futuro.
Pagelle Juventus: Dybala è una meraviglia per gli occhi, promossi Pjanic e Matuidi. Male Lichtsteiner e Alex Sandro
BUFFON 6 – Un mezzogiorno da guanti puliti: mai chiamato in causa, capitola senza colpe sulla rete di Politano
LICHTSTEINER 5 – Scivolone, in tutti i sensi, sul gol del Sassuolo: Adjapong lo scherza, lui finisce goffamente gambe all’aria (dal 26′ st BARZAGLI NG – Amministra il bottino quotidiano)
RUGANI 6 – Tanto bello quanto vano il salvataggio alla disperata su Falcinelli in occasione del gol neroverde, per il resto poche sbavature
CHIELLINI 6 – Subito reattivo ed aggressivo, non paga minimamente lo stop per l’infortunio rimediato due settimane fa: ma la retroguardia bianconera, nel complesso, concede ancora qualcosina di troppo…
ALEX SANDRO 5.5 – E’ ancora il fratello di quello che sarebbe uno dei migliori interpreti al mondo nel ruolo: waiting for…
PJANIC 6 – Fosforo e un’inedita presenza in mezzo al campo: tanto basta, senza strafare…
MATUIDI 6.5 – Dinamismo, tecnica, agonismo: il repertorio è tanto vasto quanto completo, così il francese si rivela elemento prezioso per una mediana bianconera tenuta sempre sotto la lente d’ingrandimento
CUADRADO 6.5 – Probabilmente la prima prestazione stagionale del colombiano al di sopra della sufficienza: qualche guizzo sulla destra come ai vecchi tempi e l’assist per la seconda rete della Joya
DYBALA 9 – Ha salutato tutti a giugno da giocatore straordinario, si è ripresentato ad agosto da elemento semplicemente illegale per questa Serie A. Con questi tre fanno otto gol in tre partite e uno scampolo: gli aggettivi cercateli voi… (dal 38′ st BERNARDESCHI NG – Vuole strafare in pochi minuti, rimedia soltanto un giallo…)
MANDZUKIC 6.5 – Confortanti segnali di crescita da parte del croato, un po’ abbacchiato nelle prime uscite: più brillante negli ultimi venti metri, più presente nella consueta e generosa rincorsa all’avversario di turno
HIGUAIN 5.5 – Appesantito, appannato, nervoso: non ha ancora trovato lo scatto mentale che gli permetta di calarsi finalmente da protagonista in questa stagione (dal 33′ st DOUGLAS COSTA NG – Entra quando la squadra rincula, rifiatando e contenendo il punteggio)
ALLEGRI 6.5 – Va sul sicuro tornando all’antica, con il 4-2-3-1 e con il solo Matuidi tra gli innesti dell’ultimo mercato: un “usato garantito” che frutta ancora una volta tre punti