2017
Pagelle Napoli-Milan, i voti rossoneri: Bonaventura e Musacchio da mani nei capelli! Senza Suso…
Pagelle Napoli-Milan: senza Suso sono dolori. Malissimo Bonaventura, Borini e Musacchio, si salvano Bonucci e Montolivo
DONNARUMMA 6 – Impeccabile fino al 2-0, visto che il merito è soprattutto suo se il Milan non affonda. Ma sul gol di Zielinski è tutt’altro che irreprensibile.
MUSACCHIO 5 – Pensare che il Milan per lui ha speso circa 20 milioni fa quasi ribrezzo. Giocatore ancora in cerca di identità, sembra totalmente avulso da un contesto di squadra già pieno di problemi.
BONUCCI 6 – E’ in crescita, perché almeno è tornato a far le cose semplici. Ha ancora il vizio frequente di lanciare lungo per degli esterni che però non lo seguono. Contiene i danni tenendo a bada Mertens come può.
ROMAGNOLI 5.5 – Imperfetto, insicuro e ancora lontano da una maturità ancora lontana. Fa impressione la difficoltà che ha nella lettura dei lanci lunghi. Riabilitato solo dal gol bellissimo nel finale.
BORINI 5 – Rispetto alle prime partite nel nuovo ruolo al San Paolo diventa improvvisamente evanescente e impacciato. Il giallo preso dopo cinque minuti gli rovina la partita (32′ st ABATE NG).
KESSIE 5 – Quello di inizio stagione era un giocatore affidabile e sicuro dei propri mezzi. Ma il Kessié di oggi non sa né di carne, né di pesce. Corre senza una meta, perdendo un’infinità di palloni sanguinosi.
MONTOLIVO 6 – Più brillante rispetto a tanti compagni, ma da qui a prendere per mano la squadra ce ne passa. Forse in un contesto con meno problemi sarebbe anche in grado di fare la differenza (40′ st BIGLIA NG).
BONAVENTURA 4.5 – L’ostinazione di Montella nel schierarlo fuori ruolo è un palese suicidio. Mai in partita il povero Jack, che non ci mette nemmeno del suo per salvarsi e riabilitarsi almeno sotto il profilo dell’impegno.
LOCATELLI 5.5 – Non è il peggiore, perché qualche barlume di classe si intravede anche in una posizione inedita. Però Montella non ha certo estratto il coniglio dal cilindro.
SUSO 6.5 – E’ il solito Suso, l’uomo che quando si accende fa tremare chiunque. Un infortunio lo mette ko probabilmente nel miglior momento del Milan: anche la fortuna non è certo un’alleata di Montella (47′ pt ANDRÈ SILVA 5.5 – Ci mette impegno e buona volontà, ma con Albiol e Koulibaly le speranze di far male sono ridotte al lumicino).
KALINIC 5 – La sensazione che si ha quando il croato è in campo è allarmante: la squadra sembra non capirlo e viceversa. Mai veramente coinvolto nella manovra, anche se l’impegno non manca mai. Ma non può bastare.
ALL. MONTELLA 5.5 – Rispetto ad altre gare contro le grandi almeno la squadra lotta, dall’inizio alla fine. Ma non esiste un’idea di gioco e la fatica a creare occasioni da gol importanti è ormai sotto gli occhi di tutti. Non sa più cosa fare per vedere una luce che forse non si accenderà mai.
PAGELLE NAPOLI: I VOTI DEI PARTENOPEI