2018
Pagelle Ludogorets-Milan: Cutrone decisivo, Abate disastroso
Pagelle Ludogorets-Milan, i voti degli uomini che si sono sfidati in questa andata dei sedicesimi di finale di Europa League
RENAN 5.5 – Subisce 3 gol e si dimostra poco reattivo tra i pali.
CICINHO 6 – Spinge bene nel primo tempo, nel secondo si limita a muovere la palla fungendo da regista arretrato.
MOTI 5 – Ingenuo nell’occasione del tocco su Cutrone, che l’arbitro Mazic punisce concedendo il rigore.
PLASTUN 5.5 – Alquanto macchinoso e poco a suo agio palla al piede.
SASHA 6 – Esterno a tutta fascia che Abate non riesce, praticamente mai, ad arginare.
ABEL 5.5 – Scompare nel duello fisico con Kessie.
DYAKOV 6 – Mette ordine, giostrando da play basso e si rende pericoloso con una conclusione dal limite che si spegne sulla traversa.
MISIDJAN 6 – Per tutti semplicemente Vura: dribbla, crea superiorità numerica nella trequarti e dimostra di valere questa competizione.
MARCELINHO 5.5 – Aveva il compito di “ballare” tra le linee ma non crea particolari pericoli al Milan (CAMPANHARO sv).
LUKOKI 5.5 – Esterno dal baricentro basso, che si affanna ma non trova mai la giocata decisiva sulla fascia. (KOVACHEV sv).
SWIERCZOK 5.5 – Centravanti fantasma, che si fa vedere, timidamente, soltanto una volta dalle parti di Donnarumma (WANDERSON 6 – Dà imprevedibilità e creatività alla manovra della compagine bulgara).
DONNARUMMA 5.5 – Mostra più di un’incertezza in uscita, oltre ad evidenziare le solite mancanze quando si tratta di avviare la manovra.
ABATE 5 – Si fa ammonire subito, soffre Vura in dribbling e chiude, costantemente, in ritardo in occasione degli inserimenti di Sasha. (RODRIGUEZ 6 – Entra e segna il gol della tranquillità, dimostrandosi ancora una volta un terzino goleador).
BONUCCI 6 – Prestazione senza particolari squilli del Capitano che, stavolta, fa da semplice “spalla” di Romagnoli.
ROMAGNOLI 6.5 – Elegante, puntuale nell’intervento e tranquillo nelle giocate: decisamente il migliore in fase difensiva.
CALABRIA 6 – Parte a sinistra per poi essere dirottato a destra, ha il suo bel da fare con i veloci esterni del Ludogorets e offre una performance di sacrificio.
KESSIE 6.5 – Ci mette fisicità, prova la conclusione da fuori e s’impegna negli inserimenti senza palla a ricevere l’assistenza di Suso, dimostrandosi assistman degno di nota.
BIGLIA 6 – Gattuso gli affida il lavoro sporco: uscita palla sì, ma soprattutto schermo di fronte alle tante mezze punte del Ludogorets.
BONAVENTURA 5.5 – Jack non entra mai in partita, non partecipa costantemente alla manovra nel suo sviluppo a causa dell’incapacità di trovare la giusta posizione in campo.
SUSO 6 – Regala qualche preziosismo dei suoi, giusto per far divertire il pubblico bulgaro.
CUTRONE 7 – In una parola decisivo: segna il gol che apre il match e si guadagna il calcio di rigore. (ANDRE’ SILVA 6 – Difficile entrare, sapendo che Cutrone è stato decisivo, ma il portoghese fa vedere la sua tecnica nella parentesi di match che gli concede Gattuso).
CALHANOGLU 6.5 – La palla scodellata in area, in occasione del gol dello 0-1 è la sintesi del suo calcio: visione periferica e tecnica di livello. (BORINI 6 – Entra e dimostra la sua solita fame nell’azzannare le partite, chiudendo il discorso qualificazione con la rete che vale lo 0-3 finale).