2017

Pagelle Atalanta-Juventus: ecco il miglior Dani Alves, disastro Spinazzola

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Pagelle Atalanta-Juventus: Berisha provvidenziale, Conti è una certezza, disastro Spinazzola

BERISHA 7 – Tutto in un minuto: uscita bassa su Dybala, poi a corpo morto su Higuain. Ma il capolavoro lo compie intervenendo in controtempo sull’incornata di Khedira da pochi passi.

TOLOI 6.5 – Per un tempo è impeccabile dietro e preciso in fase di impostazione. Poi è l’arbitro Guida a graziarlo sulla clamorosa ingenuità in area che sarebbe potuta costare un lampante rigore in favore della Juve.

CALDARA 6.5 – Un occhio di falco nel mettere in fuorigioco una volta Cuadrado e un’altra Higuain: sempre attento

MASIELLO 6 – Un paio di uscite a vuoto sul portatore di palla, ma poi prende le misure e mette il bavaglio a Dybala

CONTI 7 – Ennesima impressionante prova dell’esterno bergamasco: ha gamba, spunto e tecnica. A tal punto da tenere in scacco Mandzukic e Alex Sandro per un tempo. Impreziosito dalla settima gemma stagionale.

CRISTANTE 6 – Partita d’intensità in mezzo al campo, lui ci sguazza piuttosto bene. Almeno nel primo tempo.

FREULER 6 – Si divora il gol per due volte a tu per tu con Buffon, nella seconda occasione è fortunato a ritrovarsi il pallone sotto il naso per il tap-in del 2-2.

SPINAZZOLA 4.5 – Sarà stata l’emozione a giocare un brutto scherzo di fronte alla sua squadra “di proprietà”, ma produce ben poco nel primo tempo, combina uno sfortunato pasticcio in occasione dell’autogol e si perde pure Dani Alves sul 2-1 bianconero (40′ st PETAGNA NG)

HATEBOER 5.5 – Mette in apprensione la retroguardia bianconera con un paio di tagli dalla sinistra, ma si spegne dopo la prima mezz’ora

KURTIC 5.5 – Fatica a trovare la giusta posizione in campo e non entra mai davvero in partita: Gasperini gli dà un’ora, poi lo toglie (21′ st KESSIE 5.5 – Entra male in partita, quasi svogliato)

GOMEZ 6 – Delizia il pubblico con due cioccolatini per Hateboer e Conti sull’azione del vantaggio, ma si accede soltanto ad intermittenza

ALL. GASPERINI 6.5 – La sua straordinaria creatura mette alle strette una delle quattro squadre più forti d’Europa, quindi patisce il contraccolpo ma reagisce pareggiando allo scadere. Una favola che non smette di stupire.

Pagelle Atalanta-Juventus: Dani Alves è instancabile, Cuadrado in ombra, stecca Khedira

BUFFON 6.5 – Sembra sempre scontato che il portierone bianconero debba rispondere presente, ma non lo è. Come non sono banali i due interventi su Freuler e quello su Gomez.

DANI ALVES 7 – La miglior versione da quando ha vestito il bianconero: intraprendente, ispirato e… anche goleador. Condizione fisica formato Champions, gioca e corre a tutto campo fino al cambio (41′ st BARZAGLI NG)

BONUCCI 6 – Nel primo tempo i movimenti di Hateboer e Gomez lo mandano in confusione, ma riprende il bandolo della matassa e nella ripresa suona la carica

CHIELLINI 6 – Regala alcune clamorose chiusure difensive, come quella su Hateboer nell’azione che porta al vantaggio bergamasco, ma con il pallone tra i piedi pasticcia troppo

ALEX SANDRO 6 – Innesca un gran bel duello con Conti su quella corsia: non ne esce sconfitto, ma di certo nemmeno vincitore di serata

KHEDIRA 5 – L’oggetto estraneo della serata nello scacchiere di Allegri, si conferma in calando di condizione come da alcune settimane: eloquente il pallone regalato a Gomez nella ripresa che rischia di costare carissimo

PJANIC 6.5 – Per un’ora, paradossalmente, è più prezioso in fase difensiva che con il pallone tra i piedi. Poi sfiora il gol con una punizione dalla distanza e manda in porta Dani Alves con un assist da favola

CUADRADO 5.5 – Non riesce quasi mai a creare la superiorità numerica, si nota soltanto per la conclusione al volo con cui sfiora il gol in chiusura di primo tempo: svagato (32′ st LICHTSTEINER NG)

DYBALA 6 – Il primo guizzo efficace si registra soltanto dopo 43′ di gioco, ma va riconosciuto che anche in una serata poco ispirata prende comunque tante botte (44′ st LEMINA NG)

MANDZUKIC 5.5 – Tanta quantità, come al solito, nel rincorrere uno sguizzante Conti. Ma poca qualità nelle giocate, soprattutto negli ultimi venti metri

HIGUAIN 6 – Un paio di velenose girate nel primo tempo, una bordata addosso a Berisha nella ripresa: tanto per tenere sempre in apprensione la difesa avversaria

ALL. ALLEGRI 6.5 – L’atteggiamento iniziale della squadra non è quello delle grandi serate, ma nonostante una prova bella a metà arriva ad un paio di minuti da sbancare anche Bergamo. Legge sempre

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