Mondiali
Pagelle Italia Lituania 5-0: Raspadori-Kean, la coppia 2000 funziona – VOTI
I top e flop e i voti ai protagonisti del match valido per la sesta giornata del gruppo C delle qualificazioni Mondiali 2022: pagelle Italia Lituania
Le pagelle dei protagonisti del match tra Italia e Lituania, valido per la sesta giornata del gruppo C delle qualificazioni Mondiali 2022.
DONNARUMMA 6 – La Lituania non lo impensierisce più di tanto. Un paio di uscite ‘spericolate’ fuori dall’area e un paio di parate su tiri dalla distanza. Sicuramente ha vissuto serate peggiori in carriera.
(Dal 46′) SIRIGU 6 – Il ‘mental coach’, così ribattezzato dopo il lavoro soprattutto mentale durante l’Europeo, trova spazio tra i pali, prendendo il posto di Gigio ad inizio secondo tempo. Un giusto riconoscimento per il 12° uomo azzurro.
DI LORENZO 7 – Vince il ballottaggio con Calabria e si conferma un difensore solido. Ma non solo. Si toglie lo sfizio anche di trovare il primo gol azzurro con un cross che si trasforma un tiro e diventa una traiettoria imparabile, una ‘pennellata’ che si infila all’incrocio, beffando il portiere lituano.
ACERBI 6,5 – Torna nel suo ex stadio e infatti si sente subito a casa. Gli avversari sono quelli che sono ma ci vuole la testa giusta in serate come questa. Comanda con grande decisione la difesa dimostrando – semmai ce ne fosse bisogno – di essere un centrale più che affidabile.
BASTONI 6,5 – La difesa non compie grandi sforzi stasera. Ci sono stati indubbiamente avversari peggiori per gli Azzurri, ma lui fa vedere tutta la sua personalità, sia in fase difensiva che in fase di impostazione. Ferma quei pochi tentativi d’attacco dei lituani, anche con eleganza.
BIRAGHI 6,5 – Ha un solo tempo a disposizione e si dà da fare. Spinge con continuità sulla corsia mancina, arrivando spesso e volentieri alla sovrapposizione. Un paio di buone giocate che per poco non imbeccano gli attaccanti. Serata più che positiva anche per il terzino di proprietà viola.
(Dal 46′) CALABRIA 6,5 – Entrato in campo a inizio ripresa e schierato sulla sinistra, il laterale milanista dimostra la sua duttilità mettendosi in gioco sulla fascia mancina. Spinge con costanza arrivando in diverse circostanze al limite dell’area di rigore o negli ultimi 16 metri.
PESSINA 6,5 – Manca il suo squillo in avanti. Per un giocatore con le sue caratteristiche, una gara come quella di stasera dovrebbe essere pane per i suoi denti. Comunque buono il suo lavoro in entrambe le fasi, grandi abilità al servizio della squadra. Come detto, è mancato solo il guizzo giusto in avanti. Gli spazi c’erano.
JORGINHO 6,5 – Aveva bisogno di una gara così. Con la Svizzera, dopo l’errore dal dischetto, aveva finito male. Invece oggi inizia e finisce bene. Gioca con la solita tranquillità, dimostrando di aver dimenticato il fattaccio di tre giorni fa. E’ sempre al posto giusto nel momento giusto.
(Dal 61′) CASTROVILLI 6 – Entra a giochi fatti. Qualche buona giocata personale con gli avversari ormai stanchi. Buono comunque il suo approccio al match. Non è mai semplice entrare, anche in condizioni così favorevoli. Sfortunato, va vicino al gol colpendo il palo.
CRISTANTE 7 – Solidità, sostanza, ma anche giocate di qualità. Il tuttocampista romanista a supporto dei compagni e di tutti i reparti. Preferito, a sorpresa, a Locatelli. Gara importante la sua, in una stagione che nella Roma può diventare importante anche a livello personale.
BERNARDESCHI 6,5 – Ha voglia di mettersi in mostra e il pubblico di Reggio Emilia sottolinea ogni sua buona giocata con degli applausi, creando la giusta situazione e la giusta empatia. Pimpante sulla corsia destra, prova a mettersi in proprio in un paio di circostanze ma non trova mai lo specchio. Era la serata giusta per trovare il gol. Avrà altre occasioni per rifarsi.
(Dal 61′) SCAMACCA 6 – Debutto per lui con la maglia della Nazionale maggiore. Gioca da centravanti, unico ruolo per lui nel tridente. Buoni movimenti. Non cerca a tutti i costi il gol, prova a giocare anche per i compagni. Segnale importante.
RASPADORI 7,5 – Notte da sogno per lui. E’ nel giardino di casa, il Mapei Stadium, e all’esordio da titolare non delude. Due gol (uno propiziato, l’altro tutto suo) e una gara importante, da giocatore vero qual è. Attacca gli spazi, difende palla spalle alla porta nonostante non abbia un fisico da gigante, e soprattutto gioca per la squadra. Mettiamola così: Immobile da oggi avrà un avversario in più per la 9.
KEAN 7,5 – Doppietta per l’attaccante della Juventus che stavolta, a differenza di quanto accaduto con San Marino, non sbaglia l’atteggiamento e l’approccio alla gara. Si diverte e fa divertire, mettendo in mostra gran parte del suo repertorio. Rimettiamola così: Immobile da oggi avrà due avversari in più.
(Dal 73′) BERARDI 6 – Entra a comporre un attacco completamente neroverde insieme a Raspadori e Scamacca, momento storico per il Sassuolo.
MANCINI 7 – Cambia completamente volto alla sua Italia e all’inizio c’era un pizzico di preoccupazione ma dopo pochi minuti i suoi ragazzi hanno dimostrato che il Mancio ci ha visto ancora una volta giusto. Tante assenze ma un chiaro marchio di fabbrica di stampo manciniano. Via le critiche, l’Italia non solo torna a convincere ma soprattutto a vincere. E tornano anche i gol, 5, tanti, dopo i tanti errori nelle precedenti due gare.
LITUANIA: Setkus 5,5; Lasickas 5, Klimavicius 5 (dall’83’ Tutyskinas 5), Utkus 4,5 (dal 46′ Satkus 5), Slavickas 4,5 (dal 46′ Barauskas 5); Dapkus 5 (dal 46′ Megelaitis 5,5), Slivka 5,5; Kazlauskas 5, Verbickas 5, Novikovas 4,5; Dubickas 4,5 (dal 72′ Uzela 5,5). Ct Valdas Urbonas (in panchina Razanauskas 4,5).