Europei
Pagelle Italia Austria: Chiesa spacca la partita, Spinazzola da urlo – VOTI
I top e flop e i voti ai protagonisti del match valido per gli ottavi di finale di Euro 2020: pagelle Italia Austria
Le pagelle dei protagonisti del match tra Italia e Austria, valido per gli ottavi di finale di Euro 2020.
Gara scorbutica per gli Azzurri contro un avversario tignoso e aggressivo come pochi. Decisivi gli ingressi di Chiesa e Pessina, ma straordinario ancora Spinazzola. Deludente la prestazione del tridente titolare.
Donnarumma 7 – Il record di imbattibilità vale per le statistiche, la parata su Gregoritsch nel supplementare un capolavoro assoluto. Beffato dalla deviazione di Kalajdzic
Di Lorenzo 6.5 – Positivo e tutto sommato puntuale in fase difensiva, sono mancate però sovrapposizioni e sgroppate sulla corsia…O almeno fino al minuto 109 nel quale sembra volare alla Bolt in un coast-to-coast memorabile
Bonucci 5.5 – Si perde Arnautovic in un paio di circostanze. Indecisioni che potevano costare carissime
Acerbi 7 – Anche il centrale della Lazio fatica contro l’estro di un redivivo Arnautovic, ma dimostra di essere giocatore più che affidabile. E ci mette pure l’assist di cuore e caparbietà a Pessina
Spinazzola 7.5 – Al solito brillantissimo e non è più davvero una novità, nel secondo tempo rifiata per poi imbeccare con un colpo di genio Chiesa. Insomma, il romanista ha fatto lo Spinazzola e pure l’Insigne…
Barella 6 – Prende legnate ovunque nei primi venti minuti, ma è in fondo anche l’unico a impensierire Bachmann con una rasoiata dal limite
65′ Pessina 7 – Ingresso che dà subito vivacità alla manovra azzurra, con l’aggiunta della seconda rete consecutiva che ci mette al riparo
Jorginho 6.5 – Il cervello resta attivo anche nei momenti di grande difficoltà. Un paio di accelerazioni per risvegliare i compagni dal torpore
Verratti 5.5 – Corre e zampetta con la consueta eleganza, ma la concretezza è davvero poca. Netto passo indietro rispetto alla sfida contro il Galles
65′ Locatelli 6 – Si perde Kalajdzic in occasione della rete austriaca e, nel complesso, fa anch’egli fatica a emergere in una gara di grande sofferenza
Berardi 5 – Un paio di strappi in campo aperto e poco altro. Molto discutibili anche alcune scelte di gioco
84′ Chiesa 8 – E pensare che c’è ancora chi non lo considera un giocatore di alto, altissimo livello. Ecco, godetevi la prodezza del minuto 95 e recitate il mea culpa…
Immobile 5.5 – Molte imprecisioni in un primo tempo nel quale gioca maluccio per se stesso e per gli altri. Poi però quasi pesca il jolly e pizzica l’incrocio da 25 metri. Nel complesso non proprio la migliore delle sue esibizioni
84′ Belotti 6.5 – Lotta, sgomita e guadagna falli preziosi come da sue abitudini, da applausi il recupero in scivolata su Alaba. Manca di lucidità al momento di concludere e rifinire
Insigne 5 – Contro un avversario così chiuso, la sua qualità tra le linee avrebbe dovuto fare la differenza. E invece il numero 10 stecca clamorosamente, azzeccandone davvero poche. (108′ Cristante sv)
Mancini 6.5 – Forse si potevano togliere prima i due attaccanti che i due centrocampisti e nel complesso è stata probabilmente la peggiore Italia della sua gestione. Ma le grandi competizioni si vincono anche superando turni sporchi…
AUSTRIA (4-2-3-1): Bachmann 7; Lainer 5 (dal 113′ Trimmel sv), Dragovic 6,5, Hinteregger 6,5, Alaba 5; Schlager 6,5 (dal 106′ Gregoritsch 6,5), Grillitsch 5 (dal 106′ Schaub sv); Laimer 6 (dal 113′ Ilsanker sv), Sabitzer 6, Baumgartner 6 (dall’89’ Schopf 6); Arnautovic 6,5 (dal 97′ Kalajdzic 6,5). All. Franco Foda 6.