2018

Pagelle Cagliari-Napoli: brilla Hamsik, delude Barella

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Pagelle Cagliari-Napoli, i voti degli uomini che hanno disputato il monday night alla Sardegna Arena

CRAGNO 5.5 – Bravo e reattivo nell’occasione del tiro, di prima intenzione, di Callejon, mezzo voto in meno, però, è una conseguenza del gol di Hamsik subito sul suo palo e sulla punizione segnata da Mario Rui, su cui non tenta nemmeno l’intervento. A metà.

ROMAGNA 5 – Insigne se lo sognerà stanotte: il numero 24 gli va via praticamente sempre quando converge verso il centro. Da incubo.

CEPPITELLI 6 – Dei tre centrali difensivi è quello più solido, bada al sodo e sbaglia meno dei compagni di reparto. Concreto.

CASTAN 5.5 – Si rende protagonista di qualche buona chiusura in diagonale, ma anche del tocco di mano che porta al rigore realizzato da Insigne. Ingenuo.

FARAGO’ 6 – E’ un giocatore di gamba e ci mette quella in tutta la partita, affondando sulla fascia di Mario Rui. Di corsa.

BARELLA 5 – E’ il cagliaritano più talentuoso, ma non fa mai vedere le sue qualità: Lopez lo sostituisce dopo 75 minuti di nervosismo e falli. Bocciato (DEIOLA sv).

PADOIN 5.5 – Protagonista in negativo nell’occasione in cui Allan recupera palla, s’invola e serve Callejon per il gol che ha sbloccato il match, per il resto si vede poco. In ombra. (IONITA 5.5 – Dà prova delle sue qualità palla al piede, in progressione, soltanto una volta ma paga il momento no della squadra in cui è subentrato).

LYKOGIANNIS 6 – Non ha timore e spinge sulla sinistra, la cosa migliore però la fa su calcio di punizione, quando chiama Reina all’intervento. Piede caldo.

JOAO PEDRO 6 – Fa schermo su Jorginho e guida le transizioni cagliaritane che passano per il cuore del campo. Ordinato.

PAVOLETTI 6.5 – Vuole dimostrare di valere più delle tante panchine collezionate a Napoli e ci riesce, giocando da centravanti vecchia maniera: fa salire la squadra e batte ripetutamente a rete nel primo tempo, sia di piede che di testa. Ispirato.

HAN 6.5 – Lopez lo lancia dal 1′ e fa bene perchè il nordcoreano lo ripaga con un primo tempo davvero positivo: va in accelerazione, dribbla e gioca in maniera irriverente. Talento. (COSSU 5 – C’è ma non si vede).

 

REINA 6 – Attento e concentrato in occasione della pericolosa punizione calciata da Lykogiannis, il resto è normale amministrazione. In scioltezza.

HYSAJ 6.5 – Solita prestazione solida e costante per il terzino destro albanese, impreziosita dall’assist in occasione del gol di Mertens. Il solito. (MAGGIO sv).

ALBIOL 6 – Soffre Pavoletti in avvio di match, poi gestisce al meglio per il resto della partita senza particolari problemi. In controllo.

KOULIBALY 6 – Han lo sfida e Kalidou si becca il giallo dopo un numero del nordcoreano, in sostanza ripete la stessa prestazione del compagno di reparto. Gestore.

MARIO RUI 7 – La crescita del portoghese è stata impressionante negli ultimi due mesi, adesso, oltre alla grande partecipazione in fase di costruzione, ha aggiunto anche la perla su punizione. Rivincita.

ALLAN 7 – Corre, morde e riparte: cuore e polmoni di questo Napoli. Completo.

JORGINHO 6.5 – Bravo, come al solito, a dettare i ritmi del palleggio, imbucando palla quando vede uno spiraglio. Regista. (DIAWARA sv).

HAMSIK 7 – Il Capitano è in una condizione psicofisica incredibile: partecipa alla manovra, duetta splendidamente con Insigne e segna la sua 99esima rete in Serie A. Magico.

CALLEJON 6.5 – Sblocca il match e avrebbe anche la possibilità di aumentare il proprio bottino personale. Attaccante. (ZIELINSKI 6 – Partita ordinata la sua, Piotr si esalta sul finale quando parte in coast to coast e guadagna la punizione poi realizzata da Mario Rui).

MERTENS 6.5 – Si stacca dai blocchi e gioca la palla di prima, premiando i movimenti dei compagni di attacco. Poi si mette in proprio e segna un gol da rapinatore d’area. Decisivo.

INSIGNE 7 – Sarà partito in dribbling almeno una trentina di volte, riuscendo ad essere sempre incisivo; perfetta l’esecuzione su calcio di rigore. Instancabile.

 

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