2012

Padova, Raimondi: “Ma come ho fatto?”

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PADOVA RAIMONDI – Sta vivendo uno dei momenti più brillanti della sua carriera Andrea Raimondi, che si è dimostrato ancora una volta “uomo-derby”. L’attaccante del Padova, come riportato da Il Mattino di Padova, ha commentato così la vittoria sul Cittadella: «Di questi tempi effettivamente mi sta andando veramente bene. Sono contentissimo, per la vittoria e per la mia doppietta. Mi sembra di rivivere la stessa emozione provata poche settimane fa, quando all’Euganeo incontrammo il Verona. Io e Renzetti eravamo sul pallone e quando abbiamo visto che la loro difesa stava indietreggiando verso la porta di Cordaz non è nemmeno servito che ci dicessimo qualcosa perché lui me l’appoggiasse. L’ho lasciata scorrere un po’ e poi l’ho presa bene, di collo pieno, col destro. È una posizione dalla quale mi esercito spesso a calciare: giovedì e venerdì in allenamento ne ho provati parecchi, evidentemente l’esercizio serve. Quando l’ho vista in rete ho avuto qualche secondo di smarrimento, non capivo più nulla. Avevo mirato a quell’angolino, ma tra il dire e il fare ce ne passa. Mi sono chiesto: ma come ho fatto a metterla proprio lì? Poi mi sono reso conto che quando scendo in campo non rifletto, faccio quel che mi viene istintivo. E ancora una volta è andata bene. Effettivamente in carriera ho segnato solo due gol in quel modo, buttandola dentro da pochi passi. Oltre a quello al Cittadella, mi era capitato solo una volta alla Sangiovannese. Però non disprezzo questo tipo di reti, segnare è sempre bello. In questi due gol ci sono condensati un sacco di sentimenti: c’è la mia voglia di far bene, c’è la voglia di dimostrare alla gente di Padova quanto tengo a questa maglia: spero di aver dato un segnale forte, da questo punto di vista. Il mio obiettivo è cercare di continuare a sfruttare il più possibile le occasioni che mi vengono concesse».

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