Padova, Laczko: «Mi tengono ostaggio qui»

L’esterno in prestito dalla Sampdoria: «Non gioco, vorrei andare via, ma non posso»

PADOVA SAMPDORIA LACZKO – E’ un momento infame per Zolt Laczko, terzino della Sampdoria attualmente in forza al Padova. Il giocatore, intervistato ieri, ha sbottato contro la squadra veneta, da cui evidentemente vuole andare via. Per lui, dal suo arrivo a Padova, poche presenze fino alla definitiva messa fuori rosa. 

SOTTO SEQUESTRO – Così ha parlato Laczko a “padovagol.it” ieri: «Il 26 gennaio abbiamo giocato la prima gara di quest’anno, nella quale sono stato schierato dall’inizio. In quel momento nulla lasciava presagire che dieci giorni dopo non mi avrebbero convocato. Dire che sono rimasto scioccato è un eufemismo. Alla luce di quanto successo mi sono fatto un’opinione dei dirigenti del club e non è lusinghiera. Non capisco perché mi paghino. Quando il direttore sportivo mi ha comunicato la decisione, non ha osato guardarmi negli occhi. E’ un brutto momento, se devo trovare qualcosa a cui aggrapparmi mi dico: “al massimo quattro mesi e poi via da Padova”». Manca poco.