Padelli: «Sostituire Handanovic è complicato, è il miglior portiere d'Europa» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2020

Padelli: «Sostituire Handanovic è complicato, è il miglior portiere d’Europa»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

Inter Padelli

Daniele Padelli ha risposto alle tantissime domande ricevute dai tifosi nerazzurri durante l’ultimo Ask Inter. Le sue parole

Daniele Padelli ha parlato nell’ultima puntata di #AskInter rispondendo alle tantissime domande dei tifosi nerazzurri. Le sue parole.

SOSTITUIRE HANDANOVIC – «Cosa si prova? Emozione e adrenalina perché sostituire Samir è complicato, giochi al posto del portiere più forte d’Europa. Doverlo fare mi ha riempito d’orgoglio ma mi ha messo anche tanta pressione: ho dovuto essere alla sua altezza, non è stato facile».

EMOZIONE PIÙ GRANDE – «Tante, anche vissute dalla panchina: un esempio è il 3-2 con la Lazio. Le gare in Champions. Poi ci sono quelle che ho vissuto sul campo, il derby è uno di questi. Ho realizzato il mio sogno, un’emozione incredibile».

CONSIGLI HANDANOVIC – «Già solo guardarlo è uno spettacolo, rende semplici le cose difficili. Cura ogni dettaglio, ti fa capire perché è Samir Handanovic. E’ completo, non si accontenta del suo talento ma cerca di migliorare i difetti impercettibili».

GIOCARE DOPO TANTO TEMPO – «Più che di emozioni parlerei di timore, non è mai facile e scontato entrare dopo tanta inattività e fare bene. La partita è un’altra cosa, nasconde tensioni e stimoli. E’ stato abbastanza complicato, poi col tempo mi stavo sciogliendo ma abbiamo dovuto interrompere. Ho giocato partite importanti, che segnano la stagione: io dentro di me sentivo la tensione. Il fatto di giocare ogni tre giorni non avevo tanto tempo di pensare».

MAGLIA INTER – «E’ un orgoglio indossarla, per me e per la mia famiglia, soprattutto per mio padre che ha fatto tanti sacrifici per portarmi in giro a giocare. Io sarò sempre grato a chi mi sta intorno, spero di poterla indossare per tanto tempo».

ERRORI – «Come si fa resettare? Non è mai facile, se il portiere sbaglia è gol. In qualche modo bisogna reagire, devi avere uno spessore per dimenticare e non commetterne altri. Il pensare a un errore, ti fa perdere la concentrazione sulla futura parata».

2020

Fiorentina, ‘dulcis in fundo’ nel 2020: ma troppe cose non funzionano

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

Fiorentina
Continua a leggere

2020

Il 2020 da incubo del Toro. Un anno da 4 in pagella, e ora non può più sbagliare

Avatar di Alberto Mauro

Pubblicato

su

belotti 2
Continua a leggere