2009

Ovrebo? Incapace ma non troppo o corrotto. Garantite le grandi, peccato per i viola.

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Qualcuno riesce davvero a meravigliarsi per l’arbitro di Bayern – Fiorentina?

Eppure Tom Henning Ovrebo, arbitro norvegese, già  l’anno scorso aveva chiaramente fatto capire da che parte stava in Chelsea – Barcellona, quando negò tre rigori agli inglesi.

Barcellona era una grande, Chelsea no, l’Uefa voleva il duello Ronaldo – Messi e tutto fu predisposto affinchè l’Olimpico di Roma godesse della sfida fra Palloni d’Oro.

Prandelli non rientra fra i miei allenatori preferiti (lo sa perfettamente anche lui) ma devo dire che in questa Champions sta facendo cose molto buone e che forse la sua caratura andrebbe rivista tenendo conto di come la Fiorentina gioca in campionato e di come gioca in Champions.

Ottima impostazione tattica a Monaco, ma il Bayern appartiene al gotha del calcio mondiale e quindi mister Ovrebo andava designato per preservare i bavaresi da ogni sorpresa, visti i precedenti della Fiorentina con Lione e Liverpool.

L’uno a uno avrebbe costretto il Bayern a vincere la gara di ritorno e per non correre rischi l’irregolare gol di Klose è stato convalidato.

E’ vero che in occasione del rigore di Kroldrup lo stesso Kroldrup andava espulso, ma un errore sommato ad un altro errore fa due errori, non fa pari come vorrebbero far credere i seguaci della famosa setta “della compensazione”.

La Fiorentina tutta da elogiare, ma una lode particolare va a Bolatti, un metodista di quelli veri.

Attento, preciso, implacabile nei tackle, questo Bolatti sembra un piccolo (per ora) Mascherano ed è la conferma della bravura di Pantaleo Corvino nel saper comprare giovani molto, ma molto interessanti e con grandi prospettive.

Due italiane negli ottavi e due sconfitte, ma questa della Fiorentina è molto diversa da quella del Milan.

Vincere in casa con un gol di scarto è impresa ben diversa da vincere in trasferta con due gol, specialmente se la trasferta è a Manchester.

In ogni caso la Fiorentina delle italiane in Champions è quella che sinora ha impressionato positivamente.

Adesso toccherà  all’Inter e l’Uefa non dovrebbe fare favoritismi con l’arbitro.

E’ vero che l’Inter a livello internazionale non è più una grande da decenni, ma è altrettanto vero che il Chelsea non lo è ancora diventata.

Franco Rossi

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