Oriali: "L'Inter resta nel mio cuore. Su Mourinho e Milito..." - Calcio News 24
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2009

Oriali: “L’Inter resta nel mio cuore. Su Mourinho e Milito…”

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L’ex dirigente dell’Inter, Gabriele Oriali, compie oggi 58 anni. Sentito ai microfoni di Sky Sport 24, l’ex gloria del calcio nerazzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare del momento del club milanese ed il suo allontamento dalla società : “Ritengo l’Inter tutt’ora la mia famiglia, ieri è come se avessi giocato anche io. Avrei preferito continuare a fare ciò che in tutti questi anni mi ha reso felice, lo ho fatto con passione, ma non è stato possibile. L’Inter resterà  nella mia vita per sempre, non è stato facile accettare questa separazione diciamo ‘forzata’. Nostalgia di Mourinho? Mi ha fatto gli auguri oggi, questo mi ha fatto enormemente piacere. Lavorare con lui ed il suo staff è stata una grande esperienza. Ha inculcato la mentalità  vincente, che ci mancava, soprattutto a livello internazionale. Ha dato molto all’Inter, e ci ha portato in cima all’Europa. Con lui ho stabilito un ottimo rapporto umano, oltre che di lavoro, come avevo fatto con Mancini…La decisione sua non è stata sportiva, è andata oltre, c’erano motivi personali ed è stata una scelta fatta a malincuore. Il caso delle espulsioni pilotate? Ogni cosa che fa lui viene un po’ troppo enfatizzata. Sono cose che si fanno, magari in maniera meno palese, ma si fanno. Cambiasso come Oriali? Ce ne è più di uno, magari anche il Capitano. Non riesco a capire come riesca a trovare questa forza che ha, è incredibile. Per quanto riguarda Cambiasso, sono contento che abbia deciso la partita lui perchè veniva da un paio di giorni difficili. Si merita tutto per l’attaccamento dimostrato a questa società . Mi auguro possa restare come Zanetti per molti anni. All’Inter mancano molto i gol di Milito? L’anno scorso ha giocato quasi sempre, non fermandosi mai, giocando anche in condizioni fisiche non eccezionali. Ha un grande attaccamento alla maglia, ma è sensibile e in questo momento soffre. Spero possa tornare a dare il suo grosso contributo che potrà  portare l’Inter a livelli diversi da quelli di ora. La vittoria della Champions? Quella resterà  per sempre, e ringrazio tutti, dal presidente ai ragazzi che mi hanno permesso di esserci. Le parole di Moggi? Su lui purtroppo non posso commentare, e mi dispiace moltissimo. Ho un contenzioso in corso nei suoi confronti per delle dichiarazioni rilasciate in precedenza. Dovrebbe rispondere qualcuno all’interno dell’Inter, dove, tranne il presidente, che ci mette la faccia, non risponde nessuno. Dovrebbe farlo qualcun altro…Tornare da un’altra parte? Per me il calcio è tutto, ho ricevuto proposte, ma non me la sento. Spero più avanti di poter tornare operativo sia dentro che fuori dal campo perchè sento di poter dare ancora tanto”.