2016
Ordine di espulsione per 20 tifosi russi: che farà l’UEFA?
Nella notte, intanto, 36 arresti dopo gli scontri di ieri a Lille
Proseguono senza sosta gli incidenti tra opposte fazioni che stanno caratterizzando questa prima fase dell’Europeo 2016 in programma in Francia. Nella notte, infatti, la polizia francese ha arrestato 36 persone coinvolte negli scontri di ieri a Lille, in particolare tra russi e inglesi e gallesi, che hanno provocato una cinquantina di feriti e l’allerta è massima anche in vista dei match di oggi: Galles – Inghilterra alle 15 a Lens, ma anche per Germania – Polonia in programma stasera a Parigi. Anche nella giornata di ieri, dunque, la polizia transalpina è dovuta ricorrere all’utilizzo di lacrimogeni per sedare gli animi: inoltre la Russia, che era stata avvertita dall’UEFA sul rischio di esclusione, ha aperto una crisi diplomatica con la Francia, visto che pur prendendo le distanza da certi episodi, non vuole fare da capro espiatorio.
LE ULTIMISSIME – La situazione, intanto, rischia di degenerare molto in fretta: la prefetture delle Bouches-du-Rhone, regione di Marsiglia, ha annunciato di aver firmato 20 ordini di espulsione per gli hooligans russi, fermati martedì all’uscita dal loro hotel di Cannes e riconosciuti come uomini che avevano partecipato alla rissa scoppiata sabato in centro a Marsiglia. I 20 russi, attualmente nel centro di detenzione del Canet, lasceranno la Francia lunedì. Cosa farà l’Uefa adesso?