Operazione Fuorigioco: la reazione di Milan e Lazio

Le risposte ufficiali affidate ai legali delle due società

L’ennesimo scandalo che riguarda il calcio italiano è la cosiddetta Operazione Fuorigioco, inchiesta partita dalla Procura di Napoli su cui la Guardia di Finanza indagava ormai da qualche mese e alla base di tutto ci sarebbe un giro di false fatturazioni con l’intento di sottrarre allo Stato italiano materia imponibile, mettendo così in atto un sistema di evasione fiscale. Tra le società nel mirino il Milan, ma anche personaggi importanti come l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis e quello della Lazio, Claudio Lotito. 

LE REAZIONI – Con una nota ufficiale firmata dai due legali della società del Milan, gli avvocati Ghedini e Cantamessa hanno confermato l’arrivo di una notifica alla società rossonera: «La Procura della Repubblica di Napoli ha ritenuto quest’oggi di notificare ad Adriano Galliani avviso di chiusura delle indagini per una vicenda assolutamente marginale e non fondata, che troverà la sua risoluzione sia sotto il profilo tributario, sia sotto il profilo penale, in una doverosa archiviazione».

LAZIO E NAPOLI – Mentre è il “No comment” la posizione ufficiale del Napoli in merito all’inchiesta, per la Lazio ha parlato Gian Michele Gentile, avvocato della società biancoceleste: «Lotito non ha ricevuto nessun atto dal quale risulta che sia indagato, nessun avviso di garanzia, ha saputo tutto dalle notizie di oggi. La procura non se lo sarà inventato, ma ad oggi Lotito non ha avuto nessuna notifica di alcun atto» le parole riprese da Sportmediaset.