2014
Olhanense, Bazzoffia: «Campedelli mi ha voluto qui, puntiamo alla Primeira liga anche se…»
L’esterno offensivo si racconta in esclusiva ai nostri microfoni
Il Parma va verso una proprietà straniera che mettera la parola fine sugli otto anni di Presidenza di Tommaso Ghirardi. Nelle ultime stagioni il club crociato ha mosso tantissime pedine anche all’estero come nel caso di Daniele Bazzoffia, talentuoso esterno offensivo. Bazzoffia si era messo in mostra nel Gubbio, società molto amica del Parma che decise di tesserarlo nel luglio del 2012. Nella passata stagione il club ducale decise di darlo in prestito al Nova Gorica dove, alla corte di mister Apolloni, vince una coppa di Slovenia, togliendosi la soddisfazione di ben quattro reti in campionato. Una esperienza importante e positiva, una grande voglia di mettersi in discussione, di nuovo, all’estero. Arriva la chiamata dell’Olhanense, club portoghese che milita nella seconda Divisione. Bazzoffia risponde, la voglia di provare una nuova esperienza fa il resto. La redazione di Calcionews24.com lo ha intervistato in esclusiva per raccogliere le prime impressioni.
Ciao Daniele, sei alla seconda esperienza fuori dall’Italia. Cosa ti ha spinto ad accettare l’Olhanense? Come è nata questa opporunità?
«Sì dopo l esperienza positiva al Nova Gorica è arrivata questa chiamata dal presidente Campedelli. Già ai tempi della sua presidenza a Cesena c’erano stati dei contatti, mi aveva manifestato la volontà di prendermi. Adesso, dopo anni, mi ha convinto ad andare in Portogallo».
Quindi, quanto e’ stato fondamentale nel tuo passaggio in Portogallo?
«Sicuramente molto ci siamo sentiti al telefono e mi ha convinto in questa avventura».
Qual è il suo ruolo li?
«Lui qui è vicepresidente».
Che tipo di società hai trovato? Quali sono le tue impressioni?
«Beh sicuramente come in tutta Europa ci sono difficoltà per tutte le società e anche qui si sente».
Che tipo di difficoltà hai riscontrato?
«Economiche».
Per quanto riguarda il pagamento degli stipendi o nella costruzione della squadra?
«No la squadra e ‘competitiva, e’ stata costruita per salire. Un pò tanti problemi, anche quelli comunque».
Adesso stai tornando in gruppo dopo l’infortunio, ti senti pronto per tornare protagonista?
«Ora sto meglio spero di ritornare al più presto in forma anche perché avevo iniziato bene prima dell’infortunio e ci tengo a continuare bene».
Dove speri di essere impiegato?Seconda punta o esterno di centrocampo?
«Preferisco agire da esterno ma mi posso adattare a tutti i ruoli dell’attacco».
Come ti trovi nella nuova città? Cosa ti piace e cosa no?
«Mi trovo bene, il clima è piacevole. Vivo a Faro, una città vicina ad Olhao, ed è molto molto. Non mi piace che c’è molto vento ora con i mesi invernali».
Sei arrivato a titolo definitivo dal Parma nell’operazione Lucas e Mastriani vero?
«Sì, insieme all’attaccante uruguaiano che era con me al Nova Gorica».
Cosa vedi nel tuo futuro? Vuoi restare li o nel caso dovessero perdurare i problemi economici chiederai la cessione?
«Vedremo l’evolversi della situazione, se si risolvesse il tutto potrei anche rimanere».
Hai voglia di tornare in Italia o non ti manca il bel paese?
«A casa si sta bene però è bello anche viaggiare e conoscere culture diverse».
Dopo la coppa di Slovenia vinta al Nova Gorica ora punti alla promozione con l’Olhaense?
«Ci proveremo, non si sa mai».
Dimmi qualche parola che hai imparato in portoghese. Magari un saluto ai lettori di Calcionews24com.
«Boas festas a tudo, obrigado».