2014
Olanda, l’ex presidente del Vitesse contro il Chelsea
Dichiarazioni di fuoco di Jordania: “Da Londra ci hanno impedito di andare in Champions”
VITESSE CHELSEA JORDANIA – La notizia è sicuramente di quelle che faranno discutere. L’ex presidente georgiano del Vitesse Merab Jordania, in un’intervista rilasciata al quotidiano olandese De Telegraaf, ha rilasciato dichiarazioni di fuoco. L’obiettivo? Il Chelsea, il club di Abramovich che ha legami con Alexander Chigirinsky, ovvero l’uomo che controlla il Vitesse: “Volevamo vincere il campionato – ha detto Jordania – ma Londra ce lo ha impedito. Il Vitesse aveva delle ambizioni, ma ci è stato detto che non potevamo andare in Champions League insieme al Chelsea. Ecco perché l’allenatore Fred Rutten se n’è andato lo scorso giugno. Sapeva che non gli avrebbero consentito di vincere il campionato. In inverno eravamo primi in classifica. Ma avevamo bisogno di un giocatore, Kelvin Leerdam. Il trasferimento sembrava cosa fatta ma improvvisamente da Londra è stato bloccato tutto. Non volevano che ci rafforzassimo. Allora non ho potuto dirlo a Fred. Dovevo coprire il club e ‘Londra’, anche se il tutto ha causato molta tensione e caos”.
SILENZIO – Una vera bomba, dunque. Una bomba che però il Chelsea preferisce non commentare. Commenta invece l’attuale presidente del Vitesse, Bert Roetert: “E’ un pessimo pesce d’aprile”. Intanto la Federazione olandese ha aperto un’inchiesta per capire se esiste davvero una “partnership” col Chelsea e se davvero sono partiti ordini da Londra in riferimento al club olandese. Quello che è certo è la regola Uefa, secondo cui due club con un comune proprietario non possono partecipare alla stessa competizione. Per questo in Olanda, adesso, vogliono vederci chiaro.